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Documento PDF - UniCA Eprints - Università degli studi di Cagliari.

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Una teoria sull’evoluzione delle AngiospermeL’origine delle Angiosperme non è ancora del tutto chiara nonostante la scoperta<strong>di</strong> nuovi fossili, più precise analisi cla<strong>di</strong>stiche e nuove analisi molecolari. I dati e leanalisi suggeriscono comunque <strong>di</strong>versi punti riguardo all’origine delle Angiosperme(APG II, 2003; STUESSY, 2004):• i micro ed i macrofossili suggeriscono un’origine approssimativa a 130 milioni <strong>di</strong>anni fa; inoltre i pollini più antichi sono monocolpati.• sembra confermarsi l’origine delle Angiosperme dalle Gimnosperme. Le Gnetalessono ritenute i parenti più vicini alle Angiosperme. Questi <strong>stu<strong>di</strong></strong> mostrano anche, maconfusamente, legami tra le “felci a seme”, le Gimnosperme e le Angiosperme.• recenti dati e analisi molecolari hanno fatto chiarezza su quali Angiospermeesistenti sono basali, sebbene la determinazione <strong>di</strong> quale particolare famiglia sia piùbasale varia secondo i geni ed algoritmi utilizzati. Ciò che i dati molecolari non <strong>di</strong>conoè da quale gruppo <strong>di</strong> Gimnosperme le Angiosperme si sono evolute. Le relazioni trale Gimnosperme esistenti non sono ancora del tutto chiare.• i dati molecolari suggeriscono un’origine per le Angiosperme <strong>di</strong> forse 200 milioni<strong>di</strong> anni o più.• recenti macrofossili hanno aiutato a chiarire l’evoluzione delle Angiosperme,come la recente scoperta <strong>di</strong> Archaefructus datato 125 milioni <strong>di</strong> anni. Sebbeneesistano macrofossili più antichi, Archaefructus è un fossile guida perché possiedecarpelli ma non fiori. Manca del perianzio e i carpelli e gli stami sono separativerticalmente su <strong>di</strong> un asse allungato.Qualsiasi teoria sull’origine ed evoluzione delle Angiosperme deve tenere conto <strong>di</strong>tutti questi dati.In questo quadro viene proposta una recente teoria sull’origine delle Angiosperme:<strong>di</strong> STUESSY (2004). Questa suggerisce che le Angiosperme si siano evolutelentamente, forse in più <strong>di</strong> 100 milioni <strong>di</strong> anni e che le tre caratteristiche principali delgruppo, cioè i carpelli, la doppia fecondazione ed i fiori non si siano evolute allostesso tempo. Per primi si sono evoluti i carpelli dalle Pteridosperme (fossili noti delleCaytoniales e Corystospermales hanno strutture che simulano i carpelli), seguiti dalladoppia fecondazione e per ultimo sono apparsi i fiori. Archaefructus suggerisce per lomeno che qualcuna delle più antiche stirpi <strong>di</strong> Angiosperme non possedeva ancoratipici fiori ma assi riproduttivi con <strong>di</strong>stalmente attaccati i carpelli e prossimalmenteattaccati stami appaiati. La riduzione <strong>degli</strong> interno<strong>di</strong>, in ogni modo, risulterebbe incarpelli attaccati su un ricettacolo allungato, sotteso da stami con filamenti corti(come nelle Magnoliaceae). I fiori sono l’ultimo passo nella combinazione chepermise un rapido successo evolutivo delle Angiosperme nella <strong>di</strong>fesa <strong>degli</strong> ovuli,nell’impollinazione, nella riproduzione e nei sistemi <strong>di</strong> <strong>di</strong>spersione, anche grazie allaco-evoluzione con gli insetti.Accettare questa teoria permette <strong>di</strong> comprendere meglio alcuni problemi:• Poiché le tre più importanti caratteristiche delle Angiosperme si sono evolute intempi <strong>di</strong>fferenti, non esiste un unico progenitore che sia l’anello mancante. Piuttostopossono essere trovate numerose forme <strong>di</strong> transizione con <strong>di</strong>fferenti sta<strong>di</strong>nell’evoluzione dei carpelli, altri con un fiacco sviluppo dell’endosperma e altri ancoracon fiori ancestrali.• Può essere spiegata la <strong>di</strong>screpanza tra i dati molecolari che suggeriscono unorigine per le Angiosperme che risale a 200 milioni <strong>di</strong> anni fa e l’apparizione delpollini a 130 milioni <strong>di</strong> anni. Le Angiosperme hanno iniziato ad evolversi presto (con

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