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Documento PDF - UniCA Eprints - Università degli studi di Cagliari.

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aci<strong>di</strong> le comunità arbustive sono riferibili all’associazione Pistacio lentisci-Calicotometum villosae, mentre su substrati più alcalini all’associazione Clematidocirrhosae-Pistacietum lentisci. Un'ulteriore fase <strong>di</strong> degradazione ampiamente <strong>di</strong>ffusaè data dalle garighe a Cistus monspeliensis (Lavandulo stoecha<strong>di</strong>s-Cistetummonspeliensis), tipiche delle aree ripetutamente percorse da incen<strong>di</strong>o, fino ai pratistabili emicriptofitici della classe Poetea bulbosae e le comunità terofitiche dellaclasse Tuberarietea guttatae.Relativamente alle sugherete dell'associazione Galio scabri-Quercetum suberis,sono presenti con cenosi <strong>di</strong> notevole interesse nelle foreste <strong>di</strong> Montevecchio, adaltitu<strong>di</strong>ni comprese tra 50 e 400 m s.l.m. e nell'area pedemontana daGonnosfana<strong>di</strong>ga a Villacidro. Potenzialmente tutti i paesaggi sulle alluvioni e sullearenarie eoliche cementate del Pleistocene, che dallo stagno <strong>di</strong> S. Giovanni arrivanofino al territorio <strong>di</strong> Vallermosa, presentano una notevole attitu<strong>di</strong>ne alla quercia dasughero. La loro trasformazione in aree agricole ha tuttavia ridotto notevolmentel'estensione delle sugherete su questi substrati. Sulle litologie metamorfiche, èpresente soprattutto la subassociazione rhamnetosum alaterni, con mesoboschisempre in ambito bioclimatico me<strong>di</strong>terraneo pluvistagionale oceanico e con<strong>di</strong>zionitermo- ed ombrotipiche variabili dal termome<strong>di</strong>terraneo superiore subumido inferioreal mesome<strong>di</strong>terraneo inferiore subumido superiore, con presenza <strong>di</strong> specie arboreeed arbustive quali Quercus ilex, Viburnum tinus, Arbutus unedo, Erica arborea,Phillyrea latifolia, Myrtus communis subsp. communis, Juniperus oxycedrus subsp.oxycedrus. Lo strato erbaceo è prevalentemente caratterizzato da Galium scabrum,Cyclamen repandum e Ruscus aculeatus. Le fasi evolutive della serie, generalmenteper degradazione della stessa, sono rappresentate da formazioni arbustive riferibiliall’associazione Erico arboreae-Arbutetum unedonis e, per il ripetuto passaggio delfuoco, da garighe a Cistus monspeliensis e C. salviifolius, a cui seguono prati stabiliemicriptofitici della classe Poetea bulbosae e pratelli terofitici riferibili alla classeTuberarietea guttatae, derivanti dall'ulteriore degradazione delle formazioni erbaceeed erosione dei suoli.La serie sarda termome<strong>di</strong>terranea del leccio (rif. serie n. 12: Pyro amygdaliformis-Quercetum ilicis) è invece osservabile nelle aree pedemontane nord orientali del sub<strong>di</strong>strettoda Guspini a Pardu Atzei. La serie compare come edafo-mesofila incorrispondenza <strong>di</strong> piane alluvionali, anche <strong>di</strong> modesta estensione, su substratiargillosi a matrice mista, spesso in contatto con le sugherete della serie precedente.Si riscontra sempre in con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> bioclima me<strong>di</strong>terraneo pluvistagionale oceanico,nel piano fitoclimatico termome<strong>di</strong>terraneo con ombrotipi da secco superiore asubumido inferiore. Si tratta <strong>di</strong> formazioni che, nel loro sta<strong>di</strong>o <strong>di</strong> maturità, hanno lafisionomia <strong>di</strong> microboschi climatofili a Quercus ilex e Quercus suber. Nelle formazioni<strong>di</strong> mantello ed in quelle originatesi per degrado delle cenosi forestali sono presentialcune caducifoglie come Pyrus spinosa, Prunus spinosa e Crataegus monogyna,oltre ad entità termofile come Myrtus communis subsp. communis, Pistacia lentiscuse Rhamnus alaternus. Abbondante lo strato lianoso con Clematis cirrhosa, Tamuscommunis, Smilax aspera, Rubia peregrina, Lonicera implexa e Rosa sempervirens.Nello strato erbaceo le specie più abbondanti sono Arisarum vulgare, Arum italicum eBrachypo<strong>di</strong>um retusum. Le formazioni <strong>di</strong> sostituzione <strong>di</strong> questa serie sonorappresentate da arbusteti densi, <strong>di</strong> taglia elevata, dell'associazione Crataegomonogynae-Pistacietum lentisci con Pistacia lentiscus, Rhamnus alaternus, Pyrusspinosa, Crataegus monogyna, Myrtus communis subsp. communis e da prateriedominate da emicriptofite e geofite, a fioritura autunnale, dell’associazione Scilloobtusifoliae-Bellidetum sylvestris.

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