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Documento PDF - UniCA Eprints - Università degli studi di Cagliari.

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Serie <strong>di</strong> vegetazioneSub-<strong>di</strong>stretti19a 19bSerie 1: serie psammofila del ginepro coccolone (Asparago acutifolii-Juniperetum § Xmacrocarpae)Serie 2: serie psammofila sarda sud occidentale della quercia <strong>di</strong> Palestina (Rusco X Xaculeati-Quercetum calliprini)Serie 3: serie sarda del ginepro turbinato (Oleo-Juniperetum turbinatae) X §Serie 10: serie sarda, termome<strong>di</strong>terranea dell’olivastro (Asparago albi-Oleetum X Xsylvestris)Serie 11: serie speciale termoxerofila, calcifuga, mesome<strong>di</strong>terranea secco-subumida X Xdell’olivastro (Cyclamino repan<strong>di</strong>-Oleetum sylvestris)Serie 12: serie sarda calcifuga, termome<strong>di</strong>terranea, del leccio (Pyro amygdaliformis- XQuercetum ilicis)Serie 13: serie sarda, termo-mesome<strong>di</strong>terranea, del leccio (Prasio majoris-Quercetum § §ilicis)Serie 14: serie sarda, calcicola, termome<strong>di</strong>terranea del leccio con palma nana (Prasio§majoris-Quercetum ilicis chamaeropetosum humilis)Serie 16: serie sardo-corsa calcifuga, meso-supratemperata, del leccio (Galio scabri- XQuercetum ilicis)Serie 17: serie sarda centro-meri<strong>di</strong>onale calcicola, meso-suprame<strong>di</strong>terranea, del leccioX(Aceri monspessulani-Quercetum ilicis)Serie 18: serie sarda centro-occidentale calcifuga del leccio (Saniculo europaeae- XQuercetum ilicis)Serie 19: serie sarda, termo-mesome<strong>di</strong>terranea, della sughera (Galio scabri- § §Quercetum suberis)Serie 26: geosigmeto edafoigrofilo e planiziale (Populenion albae, Fraxino X Xangustifoliae-Ulmenion minoris, Salicion albae)Serie 27: geosigmeto sardo-corso edafoigrofilo, calcifugo e oligotrofico (Nerio oleandri- X XSalicion purpureae, Rubio ulmifolii-Nerion oleandri, Hyperico hircini-Alnenionglutinosae)Tabella 40. Serie <strong>di</strong> vegetazione prevalenti (§) e serie minori (X) (in or<strong>di</strong>ne numerico)Un maggiore approfon<strong>di</strong>mento è possibile nella descrizione delle tipologievegetazionali del Monte Arcuentu, per il quale un’analisi dei tipi vegetazionali in<strong>di</strong>cacome la potenzialità del territorio sia per la serie climatofila del Clematido cirrhosae-Querco ilicis Σ alle quote più elevate, mentre nelle zone pedemontane, con suoli piùprofon<strong>di</strong>, si rinviene la serie edafofila del Galio scabri-Querco suberis Σ. I <strong>di</strong>versi tipi<strong>di</strong> vegetazione osservati sul Monte Arcuentu <strong>di</strong>mostrano la variabilità delle con<strong>di</strong>zioniecologiche <strong>di</strong> quest’area.La maggior parte della superficie è coperta da tipi vegetazionali riferibili allealleanze dell’Oleo Ceratonion Br.-Bl. 1936 e del Quercion ilicis Br.-Bl. (1931) 1936,che formano coperture boscose anche <strong>di</strong> notevoli estensioni, localizzate nelle piùsvariate con<strong>di</strong>zioni pedoclimatiche. Merita particolare menzione la lecceta che sitrova sulla vetta del M. Arcuentu, in ottimo stato <strong>di</strong> conservazione, legata all’elevataoceanicità dell’area evidenzata dall’abbondante presenza <strong>di</strong> licheni epifiticiappartenenti al genere Parmelia. Altre leccete sono presenti sulle pen<strong>di</strong>ci del MonteMaiori, soprattutto nei canaloni con forte pendenza originati dall’erosione dei corsid’acqua. Sui versanti più soleggiati, in particolare nelle zone vallive orientali, sirinviene la serie termoxerofila dell’Asparago albi-Oleo sylvestris Σ, Bacchetta, Bion<strong>di</strong>,Bagella, Farris, Filigheddu et Mossa, 2006 mentre sono assenti, probabilmente acausa dell’elevata oceanicità, formazioni edafoxerofile quali i ginepreti a Juniperusoxycedrus L. Nelle zone aperte o marginali sono frequenti i genisteti costituiti daGenista morisii Colla, Genista sulcitana Vals. e Genista valsecchiae Brullo et DeMarco, oltre alle intricate macchie a Calicotome villosa (Poir.) Link. Sono invece rari icisteti, probabilmente per la non consueta pratica <strong>degli</strong> incen<strong>di</strong>.

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