10.07.2015 Views

Documento PDF - UniCA Eprints - Università degli studi di Cagliari.

Documento PDF - UniCA Eprints - Università degli studi di Cagliari.

Documento PDF - UniCA Eprints - Università degli studi di Cagliari.

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

L’attività umana che ha maggiormente segnato questi territori è comunque quellamineraria, che ha sfruttato i ricchissimi filoni metalliferi incassati nei carbonati dellaformazione <strong>di</strong> Gonnesa. Il paesaggio è stato profondamente mo<strong>di</strong>ficato da questeattività sia per la realizzazione <strong>di</strong> ampi scavi a cielo aperto nelle colline, sia per lacreazione <strong>di</strong> vasti depositi <strong>di</strong> materiali <strong>di</strong> scarto: sterili <strong>di</strong> abbattaggio, fanghi <strong>di</strong>laveria, fanghi <strong>di</strong> elettrolisi, etc. A ciò si aggiungono le imponenti strutture industrialiai limiti del SICp presso Monteponi e Masua.All’interno del perimetro del SICp le <strong>di</strong>scariche minerarie sono <strong>di</strong>ffuse quasicapillarmente, soprattutto nelle aree a Nord <strong>di</strong> Gonnesa. Se da un lato la loropresenza causa un forte impatto sul territorio e sottrae spazi alle formazioni vegetalinaturali, dall’altro bisogna riconoscere che in alcuni casi tali depositi ospitano unricco contingente <strong>di</strong> specie endemiche, altrove rare e spora<strong>di</strong>che, che hanno trovatosui substrati contaminati un terreno idoneo a formare ampi popolamenti, spesso condensità maggiori che nelle situazioni naturali. Il caso più evidente è quello <strong>di</strong>Limonium merxmuelleri, specie esclusiva <strong>di</strong> questi ambienti.Per le specie più significative del territorio del SICp. si presenta, <strong>di</strong> seguito, unascheda riassuntiva <strong>di</strong> habitat, ecologia, <strong>di</strong>stribuzione, status <strong>di</strong> protezione e criticitànella conservazione. Queste sono state selezionate in base alle loro corologia erarità, ma sono state considerate anche alcune specie poco <strong>di</strong>ffuse in Sardegna oche sull’Isola hanno nel territorio del SICp il loro areale principale. Si ritiene che perqueste loro caratteristiche le specie in elenco siano in<strong>di</strong>catrici <strong>di</strong> habitat esclusivi delSICp o rari in Sardegna e che per questo è necessaria una particolare attenzione allaloro tutela.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!