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Documento PDF - UniCA Eprints - Università degli studi di Cagliari.

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le fioriture <strong>di</strong> Astragalus verrucosus e quelle <strong>di</strong> Sulla capitata, in quanto a colore,altezza sul livello del suolo, fenologia.Sono stati raccolti i semi della specie per conservarli nella Banca delGermoplasma della Sardegna. Allo scopo <strong>di</strong> conoscere la biologia dellagerminazione della specie sono state effettuate numerose prove in con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong>temperatura, luminosità e fotoperiodo. Da queste risulta una elevata percentuale <strong>di</strong>germinazione se si effettua una scarificazione meccanica dei semi. In natura ilprocesso <strong>di</strong> alterazione del tegumento, necessario per la germinazione, puòrichiedere tempi lunghi. Questo assicura la presenza <strong>di</strong> una banca <strong>di</strong> semi nel suolosufficiente per riformare il popolamento anche nel caso <strong>di</strong> un evento <strong>di</strong>struttivo.Appare <strong>di</strong> non semplice soluzione il <strong>di</strong>scorso relativo alla conservazione dellaspecie. L’habitat nel quale essa si trova è, infatti, costituito da pascoli ed ex coltivioggi utilizzati come pascoli. La <strong>di</strong>struzione <strong>di</strong> una fascia della vegetazione, operatanel 2003 per la realizzazione <strong>di</strong> una condotta idrica interrata, sembra aver favoritolocalmente la specie, grazie all’asportazione della vegetazione arbustiva, inparticolare <strong>di</strong> Pistacia lentiscus. Attualmente il vero pericolo per la sopravvivenzadella specie sembra essere quello <strong>di</strong> un drastico cambio d’uso del territorio, conl’abbandono delle pratiche pabulari tra<strong>di</strong>zionali ed il conseguente sviluppo dellavegetazione arbustiva ed arborea, o la conversione dei pascoli in coltivi <strong>di</strong> tipointensivo, con il conseguente utilizzo <strong>di</strong> <strong>di</strong>serbanti e pratiche agricole volteall’eliminazione della flora spontanea. La soluzione migliore sembra essere unatutela del territorio che non solo consenta, ma incentivi, il pascolo tra<strong>di</strong>zionale.Figura 91. Ubicazione dei nuclei del popolamento <strong>di</strong> Astragalus verrucosus.

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