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Documento PDF - UniCA Eprints - Università degli studi di Cagliari.

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NOTE DI INTERESSE FITOGEOGRAFICO SULLA FLORA DELL’IGLESIENTEAtten<strong>di</strong>bilità delle floreIl problema dell’affidabilità delle flore che vengono consultate, si pone ogniqualvolta si debbano utilizzare dei lavori <strong>di</strong> carattere specificamente floristico, o piùgeneralmente botanico, riguardanti un territorio dato. Questo tema ha originato uninteressante <strong>di</strong>dattito durante le giornate <strong>di</strong> floristica tenutesi a Roma l’11-12.XI.2004.Quasi tutti i convenuti, nel raccogliere i dati relativi alle conoscenze floristiche dellaloro regione, si sono trovati infatti ad affrontare lo stesso <strong>di</strong>lemma, cioè se sidebbano accettare acriticamente tutte le segnalazioni relative alla flora <strong>di</strong> un territorioo se si debbano in qualche modo stabilire delle “categorie <strong>di</strong> affidabilità”, che facilitinol’in<strong>di</strong>viduazione <strong>di</strong> dati da considerare con maggiore cautela perché piùprobabilmente errati. La problematica è stata affrontata approfon<strong>di</strong>tamente dagliestensori della “Carta dello stato delle conoscenze floristiche della Campania”(STRUMIA et al., 2005). Gli autori, nella realizzazione del GIS sulla flora campana,hanno in<strong>di</strong>viduato 4 in<strong>di</strong>catori che sono stati utilizzati per definire l’atten<strong>di</strong>bilità deidati florisitci. Questi sono: “l’epoca storica in cui la ricerca è stata effettuata”, “laricchezza <strong>di</strong> dati”, “la <strong>di</strong>fficoltà della georeferenziazione della stazione <strong>di</strong> raccolta” e la“percentuale <strong>di</strong> superficie indagata all’interno dell’area <strong>di</strong> <strong>stu<strong>di</strong></strong>o”. Questi parametririflettono abbastanza bene anche le considerazioni sulla atten<strong>di</strong>bilità dei dati floristicidell’Iglesiente che sono sorte nel corso <strong>di</strong> questo lavoro.Per quanto riguarda l’epoca storica nella quale è stata effettuata la ricerca, ci sidovrebbe attendere che le segnalazioni più antiche siano le meno affidabili, inconsiderazione dei minori mezzi dei quali <strong>di</strong>sponevano i primi floristi in Sardegna, edelle minori conoiscenze pregresse. Ad un’analisi approfon<strong>di</strong>ta risulta però chel’epoca nella quale è stato effettuato un lavoro non è significativa riguardo la suaaffidabilità. Basti pensare a questo proposito al Moris, che nel 1827 elencava per laSardegna alcune entità, ad esempio Galium pusillum, sulle quali evidentemente in“Flora Sardoa”, dopo aver acquisito una maggiore <strong>di</strong>mestichezza con la floradell’isola, si deve essere ricreduto. Significativo a questo proposito è il fatto che sitratti prevalentemente <strong>di</strong> entità <strong>di</strong>ffuse sull’Arco Alpino, per le quali il Moris dovevaavere, agli inizi dei suoi <strong>stu<strong>di</strong></strong> sulla flora sarda, maggiore <strong>di</strong>mestichezza. Il problemadella affidabilità delle flore è quin<strong>di</strong> maggiormente connesso all’esperienza e allaconoscenza del botanico per il territorio e/o per alcuni habitat in particolare. Questovale anche per i lavori <strong>di</strong> carattere fitosociologico, della cui atten<strong>di</strong>bilità si è pureparlato nel corso delle citate giornate <strong>di</strong> floristica. Può accadere, infatti, chefitosociologi poco scrupolosi attribuiscano un nome ad una entità inserita in un rilievoe che non si preoccupino successivamente <strong>di</strong> verificarne la determinazione. Questopuò avvenire soprattutto nel caso <strong>di</strong> specie che, per la loro bassa frequenza edabbondanza, sono destinate ad essere considerate come specie “spora<strong>di</strong>che” o“compagne” e quin<strong>di</strong> ad avere un peso marginale nelle analisi successive. In questocaso, oltre alla scrupolosità del fitosociologo, è importante la sua conoscenza dellaflora dell’habitat e/o della località nella quale sono stati effettuati i rilevamenti, e perquesto motivo della scarsa atten<strong>di</strong>bilità dei lavori fitosociologici, quanto ainformazioni sulla flora <strong>di</strong> un territorio, non si può fare una regola generale. Un altroproblema connesso all’epoca storica della ricerca considerata è relativo alletrasformazioni del territorio che da allora sono avvenute e che possono aver causato

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