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La Relazione 2010 - Dipartimento per le politiche antidroga

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DIPARTIMENTO POLITICHE ANTIDROGAinformativi ed educativi nel<strong>le</strong> scuo<strong>le</strong> e nei luoghi di intrattenimento. Ciòrappresenta un valore aggiunto poiché, se da un lato gli interventi e <strong>le</strong> attività diprevenzione nell’ambito della sicurezza strada<strong>le</strong> in Italia sono molteplici e sidifferenziano <strong>per</strong> tipologia e target destinatario, dall’altra la mancanza di uncoordinamento genera<strong>le</strong> spesso ne limita l’efficacia al territorio di <strong>per</strong>tinenza.IV.4.3. MetodologiaLe modalità o<strong>per</strong>ative del Protocollo “Drugs on Street” si caratterizzano <strong>per</strong> unaduplice locazione del<strong>le</strong> strutture adibite agli accertamenti, in funzione del <strong>per</strong>iodostagiona<strong>le</strong>: su strada durante l’estate, oppure presso una struttura sanitariaattrezzata nel <strong>per</strong>iodo inverna<strong>le</strong>.I controlli outdoor, <strong>le</strong>tteralmente “all’aria a<strong>per</strong>ta”, sono eseguiti in prossimità deiposti di blocco del<strong>le</strong> Forze dell’Ordine e prevedono l’al<strong>le</strong>stimento di un’areasanitaria attrezzata con tende da campo. I controlli indoor, <strong>le</strong>tteralmente “alchiuso”, vengono invece svolti presso la struttura del <strong>Dipartimento</strong> del<strong>le</strong>Dipendenze di Verona che <strong>per</strong> l’occasione rimane a<strong>per</strong>ta in orario notturno e offreun ambiente confortevo<strong>le</strong> durante <strong>le</strong> rigide tem<strong>per</strong>ature invernali.L’attività di controllo si svolge in orario notturno, dal<strong>le</strong> ore 24.00 al<strong>le</strong> ore 6.00. Iltarget destinatario è rappresentato dall’intera popolazione dei conducenti, fermaticon criterio casua<strong>le</strong> nell’ambito dell’attività di controllo strada<strong>le</strong>.L’Unità di Diagnosi Clinica Tossicologica ha adottato un protocollo o<strong>per</strong>ativo chedefinisce la tipologia e <strong>le</strong> modalità di esecuzione degli esami clinici etossicologici a cui sono sottoposti tutti i conducenti, indipendentemente dall’esitodel test <strong>per</strong> l’alco<strong>le</strong>mia.Il protocollo o<strong>per</strong>ativo prevede l’inizia<strong>le</strong> raccolta del consenso del conducente asottoporsi agli accertamenti e una ricostruzione anamnestica dell’assunzione disostanze psicoattive (alcol, droghe, farmaci) nel<strong>le</strong> ultime 12 ore. Si eseguono,quindi, un test di screening preliminare su urina e un esame dello stato psicomotoriospecificatamente mirato alla valutazione dello stato di vigilanza,coordinamento, reattività e orientamento, anche con l’ausilio di un misuratore deiTempi di Risposta Nervosa (TRN) a stimoli di tipo visivo ed uditivo (esami noninvasivi).In caso di esito positivo dei test preliminari, e solo dopo aver ottenuto il consensodiretto dell’interessato, viene proposto il prelievo di sangue (non obbligatorio evolontario) che, assieme agli altri campioni biologici raccolti, viene inviato inlaboratorio <strong>per</strong> l’analisi di verifica e conferma con metodi gas cromatografici. <strong>La</strong>diagnosi di positività, quindi, viene formulata sulla base di più e<strong>le</strong>menticoncordanti (dichiarazione di assunzione, visita medica, test di screening, esamistrumentali, esami di laboratorio). Gli accertamenti si concludono con l’emissionefina<strong>le</strong> di un referto diagnostico <strong>per</strong> <strong>le</strong> competenti Autorità.Di seguito vengono presentati i dati relativi all’attività di controllo condottapresso il <strong>Dipartimento</strong> del<strong>le</strong> Dipendenze Azienda Ulss 20 di Verona. I risultatidescritti si riferiscono ad un campione di conducenti sottoposti ad accertamenticlinici e tossicologici, fermati con criterio casua<strong>le</strong> tra la popolazione deiconducenti sul territorio veronese, in fascia oraria notturna (24.00 - 6.00)compresa tra venerdì e sabato.MetodologiaAccertamentiIV.4.4. RisultatiDurante l’attività di controllo, svolta tra agosto 2007 e maggio <strong>2010</strong> nel comune enella provincia di Verona, sono stati sottoposti ad accertamenti clinici etossicologici oltre 1.100 conducenti, <strong>per</strong> la maggior parte maschi (88,2%), conun’età media di 30 anni. Tra i conducenti fermati, la fascia d’età maggiormenterappresentata corrisponde ai 21-30 anni (vedi Tabella IV.4.1).293

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