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La Relazione 2010 - Dipartimento per le politiche antidroga

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DIPARTIMENTO POLITICHE ANTIDROGAriproduce fedelmente quella della popolazione studentesca, e dall’altro dimigliorare sensibilmente l’efficienza del campionamento.Le variabili considerate <strong>per</strong> la stratificazione del<strong>le</strong> unità di primo stadio, (Regioni,tipo di istituto scolastico e regime dell’istituto) sono ritenute particolarmentesignificative ai fini della rappresentatività dell’intera popolazione in relazione alfenomeno da indagare.<strong>La</strong> scelta di stratificare <strong>per</strong> regione e tipo di istituto (liceo o istittuto ex-magistra<strong>le</strong>,istituto tecnico, istituto professiona<strong>le</strong> e istituto artistico) risponde all’esigenza diutilizzare un campione rappresentativo della popolazione scolastica <strong>per</strong> areaterritoria<strong>le</strong>, nell’ipotesi che <strong>le</strong> caratteristiche morfologiche del<strong>le</strong> diverse zone e <strong>le</strong>diverse tipologie di <strong>per</strong>corso scolastico, possano influire sulla preva<strong>le</strong>nza delconsumo di sostanze. Al fine di rappresentare l’intera popolazione di istitutiscolastici presenti sul territorio naziona<strong>le</strong>, qua<strong>le</strong> ulteriore variabi<strong>le</strong> distratificazione è stato considerato il regime, pubblico o paritario, dell’istituto. Ledistribuzioni degli istituti scolastici <strong>per</strong> regione e del campione di scuo<strong>le</strong> inclusenello studio sono rappresentate nel<strong>le</strong> Tabel<strong>le</strong> I.1.8 e I.1.9.Al secondo stadio di campionamento <strong>le</strong> unità statistiche, rappresentate daglistudenti frequentanti <strong>le</strong> classi di un intero <strong>per</strong>corso scolastico, sono statese<strong>le</strong>zionate mediante uno schema a grappolo, dove il grappolo è rappresentatodalla classe di appartenenza.Tabella I.1.8: Distribuzione del<strong>le</strong> unità di primo stadio <strong>per</strong> regione e tipo di istitutoscoalasticoRegioneLicei ed exmagistraliIstitutitecniciIstitutiprofessionaliIstituti e liceiartisticiTota<strong>le</strong>Abruzzo 6 6 5 2 19Basilicata 5 5 4 3 17Calabria 12 8 3 4 27Campania 26 21 14 3 64Emilia Romagna 9 12 7 3 31Friuli Venezia Giulia 4 5 4 2 15<strong>La</strong>zio 21 13 13 3 50Liguria 7 5 4 2 18Lombardia 27 12 19 8 66Marche 4 5 6 5 20Molise 3 3 4 2 12Piemonte 11 11 8 3 33Puglia 10 17 7 3 37Sardegna 10 6 6 3 25Sicilia 23 19 14 3 59Toscana 9 11 5 4 29Trentino Alto Adige 8 5 3 2 18Umbria 4 5 4 2 15Val D'Aosta 3 2 3 1 9Veneto 12 16 8 3 39Tota<strong>le</strong> 214 187 141 61 603Fonte: Studio SPS-ITA <strong>2010</strong> – <strong>Dipartimento</strong> Politiche AntidrogaStrumento di indagineAl fine di garantire la raccolta di informazioni confrontabili con gli altri Statimembri dell’EU, lo strumento utilizzato <strong>per</strong> lo studio è stato predisposto seguendoil protocollo europeo, integrato ed in minima parte modificato al fine di meglioadattare lo strumento alla realtà italiana.Rispetto ai precedenti studi condotti a livello naziona<strong>le</strong> in ta<strong>le</strong> ambito, la nuovaedizione dell’indagine è stata radicalmente innovata nella fase di realizzazionedello studio, favorendo l’utilizzo degli strumenti te<strong>le</strong>matici nella compilazione delquestionario.Uso di protocollieuropeiInnovazionete<strong>le</strong>matica21

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