La Relazione 2010 - Dipartimento per le politiche antidroga

RELAZIONE AL PARLAMENTO SULLE TOSSICODIPENDENZEREGIONI- Aggiornamento scientifico e formazioneI progetti di cui sopra saranno sottoposti all’attenzione della Commissione tecnicoconsultiva che ha partecipato alla definizione del progetto dipendenze.La verifica delle nuove domande delle CT avviene tramite il procedimento di cuialla L.R. 22/2002 “Autorizzazione e accreditamento delle strutture sanitarie,socio-sanitarie e sociali”, tenuto conto che la programmazione dei posti nonincide direttamente sulla quantificazione della spesa che è, ora, determinata inrelazione alla effettiva domanda di prestazioni.Ai fini della attuazione e della verifica dei risultati conseguiti attraverso ilpresente Progetto, sarà costituito un Coordinamento regionale presieduto dallaRegione, mediante il Segretario regionale Sanità e Sociale, e composto di espertidelle strutture regionali competenti, delle Aziende, delle Comunità Terapeutiche edelle altre categorie che operano nell’area delle dipendenze. Il Coordinamentopredispone, a tal fine, relazioni semestrali sullo stato di realizzazione delle attivitàin oggetto.In questa prospettiva il privato verrà ad assumere un ruolo di effettivacomplementarietà con il servizio pubblico, con un ruolo distinto, concorrentenella definizione/individuazione delle priorità definite dalla pianificazione locale.Nell’ambito delle attività di coordinamento, vengono attivati gruppi di lavoro conil compito di approfondire, studiare, elaborare e formulare proposte nelle seguentiaree:- Doppia diagnosi e applicazione dei protocolli,- Formazione,- Dipartimenti e rapporto pubblico privato-sociale,- Alcologia e patenti di guida,- Programmazione regionale e accreditamento istituzionale,- Gioco d’azzardo patologico,- Altre che si rendessero necessari in itinere (es. competenze dei Ser.T perla sicurezza negli ambienti di lavoro in riferimento a lavoratori conuso/abuso/dipendenza di alcol e sostanze psicotrope).L’attuazione dei progetti indicati nel presente documento avverrà con l’apportoprofessionale della Commissione tecnico consultiva.C) Principali prospettive emerse nel 2009 nello svolgimento delle attività esoluzioni possibili/auspicateIl Sistema dei Servizi delle Dipendenze necessita di una definizionemaggiormente precisa degli ambiti di intervento e della connotazione giuridicadella componente pubblica e del privato.L’articolazione territoriale del sistema deve avvenire attraverso una pianificazionetriennale in relazione ai bisogni delle aree dipartimentali, assicurando ad ognuna iseguenti servizi essenziali:- il ruolo del distretto e del medico di base,- il coordinamento dei gruppi di auto – aiuto in funzione della prevenzioneselettiva,- l’attivazione di un servizio ambulatoriale con funzioni di supporto eaccompagnamento per esigenze riferite alla diagnosi o alla valutazionedel trattamento,- servizi fissi o mobili, di prevenzione, di animazione del territorio incollaborazione con le agenzie educative territoriali,- progetti di accompagnamento per situazioni e contesti cronicizzati,- programmazione e coordinamento degli interventi territoriali nei settoridell’alcolismo e del tabagismo.L’introduzione del concetto di “programma terapeutico individualizzato” cheinclude le prestazioni ritenute necessarie e appropriate, collegato allaresponsabilizzazione sulla gestione delle risorse economiche, dovrebberoVerifica nuovedomande delle CTper autorizzazioneall’esercizioCoordinamentoregionale442