Struttura della Materia - INFN Napoli
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<strong>Struttura</strong> <strong>della</strong> <strong>Materia</strong> 196<br />
4.1 La Geometria dei cristalli<br />
L’ordine dei cristalli è studiato da una particolare disciplina chiamata cristallografia<br />
matematica. Senza nessun intento di completezza consideremo alcuni<br />
elementi essenziali delle proprietà di simmetria di un cristallo.<br />
Un corpo rigido è detto simmetrico se rimane fisicamente identico a se stesso<br />
rispetto ad una traslazione,rotazione o riflessione o una combinazione di queste<br />
operazioni. Queste operazioni sono dette le operazioni di simmetria del corpo.<br />
Una successione di due operazioni di simmetria è ancora una operazione di simmetria,<br />
e ognuna di tali operazioni ha la sua inversa che è ancora una operazione di<br />
simmetria. Le operazioni che soddisfano questi due requisiti sono dette elementi<br />
di un gruppo. Vi sono molti differenti gruppi di simmetria cristallina, o gruppi<br />
spaziali; ognicorporigidohailsuospecificogruppospaziale che costituisce una<br />
sua descrizione, non necessariamente completa. Tutti i gruppi spaziali sono sottogruppi<br />
di un gruppo che li contiene tutti: il gruppo delle traslazioni, rotazioni e<br />
riflessioni <strong>della</strong> geometria solida.Il generico elemento di questo gruppo può essere<br />
rappresentato da una trasformazione in coordinate cartesiane rettangolari<br />
⎛ ⎞ ⎛<br />
⎞ ⎛ ⎞ ⎛ ⎞<br />
⎝ x01 x0 2<br />
x0 2<br />
⎠ =<br />
⎝ α11 α12 α13<br />
α21 α22 α23<br />
α31 α32 α33<br />
⎠ ⎝ x1<br />
⎠ + ⎝ a1<br />
⎠ (152)<br />
dove nella matrice la somma dei quadrati degli elementi di ogni riga e di ogni<br />
colonna deve essere 1, e la somma dei prodotti a due a due di due righe o due<br />
colonne parallele deve essere zero. Da questo segue che il determinante delle α<br />
deve essere ±1, eilsegno−appartiene ad operazioni che coinvolgono un numero<br />
dispari di riflessioni. Talvolta conviene considerare sottogruppi di questo gruppo<br />
generale. Ad esempio la soppressione delle operazioni con determinante −1 lascia<br />
le sole operazioni che si possono effettuare su un corpo rigido semplicemente<br />
muovendolo. In cristallografia classica si considerano i gruppi in cui si sopprime<br />
il vettore a, costituiti dalle sole riflessioni e rotazioni, detti gruppi puntuali <strong>della</strong><br />
struttura cristallina. La scelta <strong>della</strong> matrice α come matrice unità<br />
⎛<br />
α = ⎝ 100<br />
⎞<br />
010⎠<br />
001<br />
conduce al gruppo delle traslazioni del cristallo, al quale rivolgeremo principalmente<br />
la nostra attenzione.<br />
Il cristallo contiene un reticolo di punti equivalenti detto reticolo di Bravais,<br />
che è una entità matematica, definita come un insieme numerabile di punti nello<br />
spazio tridimensionale che appare lo stesso se visto da uno qualunque dei suoi<br />
punti; in altre parole se un vettore ~ R (di traslazione reticolare) congiunge due<br />
punti del reticolo, allora lo stesso vettore porta un qualsiasi punto del reticolo in<br />
un certo altro punto ancora appartenente al reticolo.<br />
x2<br />
x3<br />
a2<br />
a3