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Struttura della Materia - INFN Napoli

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<strong>Struttura</strong> <strong>della</strong> <strong>Materia</strong> 26<br />

<strong>della</strong> forma ¡Ze 2 =r vicino all’origine, devia da questa forma coulombiana pura al<br />

crescere di r per diventare ¡e 2 =r nella regione asintotica. Queste considerazioni<br />

semi-quantitative sono al momento su¢cienti. Discuteremo in seguito alcuni<br />

metodi per determinare V (r) in modo sistematico: il metodo di Thomas-Fermi,<br />

quello di Hartree ed Hartree-Fock.<br />

In approssimazione di campo centrale, l’Hamiltoniana si scrive<br />

dove<br />

H ' HC = h (1) + h (2) + ¢ ¢¢ + h (Z)<br />

h = ~p2<br />

+ V (r) :<br />

2m<br />

Gli autovettori di HC sono i determinanti di Slater Z £ Z che si possono<br />

costruire a partire da un insieme di vettori di base di h: L’autovalore di HC<br />

corrispondente ad un certo determinante di Slater è eguale alla somma delle<br />

energie dei Z stati di singola particella che compaiono in esso. Il problema agli<br />

autovalori per HC si risolve facilmente una volta che sia stato risolto quello delle<br />

hamiltoniane individuali h.<br />

h è l’hamiltoniana di una particella di spin 1/2 in un potenziale centrale<br />

indipendente dalla spin. Il solo e¤etto dello spin è quello di raddoppiare la degenerazione<br />

di ciascun livello. h; ~ l2 ; lz ed sz costituiscono un insieme completo<br />

di osservabili che commutano i cui vettori di base j nlmlmsi sono denotati dai<br />

quattro numeri quantici n; l; ml; ms: il numero quantico di spin può assumere<br />

i valori §1=2; il numero quantico principale n ha la stessa de…nizione del caso<br />

dell’atomo di idrogeno. (Il numero dei nodi <strong>della</strong> funzione radiale è n ¡ l ¡ 1).<br />

Poichè l’energia di ciascuno stato, enl, dipende solo da n e da l ciascun livello<br />

individuale è 2 (2l + 1) volte degenere.<br />

L’ordine dei livelli energetici enl non dipende in modo cruciale dalla forma<br />

dettagliata del potenziale V (r). Se V (r) fosse semplicemente il potenziale di<br />

Coulomb ¡Ze 2 =r del nucleo, tutti i livelli l = 0; 1; 2; : : : ; n ¡ 1, corrispondenti<br />

ad un dato valore di n, coinciderebbero. Lo schermo dovuto agli altri elettroni<br />

innalza i livelli energetici, e questo e¤etto è tanto più pronunciato quanto più alti<br />

sono n ed l, poichè in tal caso le funzioni d’onda sono localizzate a valori di r<br />

maggiori. Così per un dato valore di l l’energia enl è una funzione crescente di n<br />

e per un dato valore di n è una funzione crescente di l (le funzioni d’onda con<br />

valori di l maggiori sono spinte verso l’esterno dalla barriera centrifuga). Se ci<br />

limtiamo a considerare lo stato fondamentale e i primi stati eccitati, l’ordine <strong>della</strong><br />

successione dei livelli di energia enl (come si può evincere dai dati spettroscopici)<br />

e circa la stessa per tutti gli atomi ed è mostrata dalla tabella seguente. Si<br />

noti come la successione è diversa da quella dell’idrogeno, nella quale le energie<br />

dipendono solo da n e en+1 > en: Per esempio lo stato 4s, che nell’idrogeno ha<br />

un’energia minore dello stato 3d, viene depresso in energia dal suo basso momento<br />

angolare, che rende grande questo orbitale a piccoli r, nella regione in cui esso

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