08.08.2013 Views

Struttura della Materia - INFN Napoli

Struttura della Materia - INFN Napoli

Struttura della Materia - INFN Napoli

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

<strong>Struttura</strong> <strong>della</strong> <strong>Materia</strong> 87<br />

2.1 Diffusione da un atomo di Lorentz<br />

Prima di affrontare la discussione da un punto di vista quantistico è opportuno<br />

esaminare alcuni aspetti di elettrodinamica classica del modello di atomo che è<br />

alla base <strong>della</strong> teoria di Lorentz dell’elettrone.<br />

Il moto di particelle cariche in campi di forza esterni comporta l’emissione di<br />

radiazione elettromagnetica ogni volta che le cariche sono accelerate. La potenza<br />

totale istantanea irraggiata da una carica accelerata è data dalla formula di Lar-<br />

mor<br />

P = 2<br />

3<br />

e 2<br />

c 3<br />

µ 2<br />

dv<br />

. (27)<br />

dt<br />

La radiazione emessa porta via energia, momento e momento angolare e pertanto<br />

l’emissione deve influenzare il moto successivo delle cariche. Ne segue che il<br />

moto delle sorgenti <strong>della</strong> radiazione è determinato, in parte, dall’emissione <strong>della</strong><br />

radiazione. Una trattazione corretta dell’emissione deve includere la reazione<br />

<strong>della</strong> radiazione sul moto delle sorgenti. Tuttavia in molti casi gli effetti reattivi<br />

<strong>della</strong> radiazione sono trascurabili e un criterio semiquantitavo può essere ottenuto<br />

da considerazioni energetiche. Se un campo di forza esterno conferisce ad una<br />

particella di carica e una accelerazione di ordine di grandezza pari ad a per un<br />

periodo di tempo T , l’energia irraggiata è dell’ordine di<br />

Erad ∼ 2e2 a 2 T<br />

3c 3<br />

secondo la formula di Larmor. Se questa energia persa per irraggiamento è piccola<br />

rispetto all’energia rilevante E0 del sistema considerato, possiamo aspettarci che<br />

gli effetti radiativi siano poco importanti. Viceversa se Erad & E0 l’effetto <strong>della</strong><br />

reazione di radiazione sarà apprezzabile.<br />

La specifica dell’energia rilevante E0 va fatta con una certa cura. Incominciamo<br />

a considerare il caso in cui la particella è inizialmente ferma ed è accelerata<br />

da una forza nell’intervallo di tempo T. In questo caso E0 è l’energia cinetica<br />

dopo il periodo di accelerazione<br />

Il criterio E0 ∼ Erad fornisce<br />

E0 ∼ m (aT ) 2<br />

ma 2 T 2 ∼ 2<br />

3<br />

e 2 a 2 T<br />

c 3<br />

ovvero<br />

T ∼ 2 e<br />

3<br />

2<br />

mc3 Questa relazione definisce il tempo caratteristico<br />

τ = 2 e<br />

3<br />

2<br />

mc3 (28)

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!