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Struttura della Materia - INFN Napoli

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<strong>Struttura</strong> <strong>della</strong> <strong>Materia</strong> 199<br />

attorno ad esso il punto reticolare P 0 viene portato nel punto reticolare P ” che<br />

appartiene alla retta OP. Indichiamo con a la lunghezza del segmento OP. I<br />

triangoli O 0 P 0 P ” e PP 0 P ” sono isosceli ed entrambi hanno l’angolo opposto alla<br />

base eguale a ϕ0. Per un triangolo isoscele di lato l eaperturaϕ0 la base è lunga<br />

2l sin ϕ0/2. Si ha allora P 0 P ”=2a sin ϕ0/2 e PP”=2(2a sin ϕ0/2) sin ϕ0/2 ein<br />

definitiva<br />

PP”=4a sin 2 ϕ0/2 =2a (1 − 2cosϕ0)<br />

Se O é nel punto reticolare Q allora P ” deve coincidere con Q, PP”=a e<br />

cos ϕ0 =1/2, ϕ0 =60 ◦ = 360 ◦ /6 e n =6(il triangolo PP 0 P ” è equilatero). In<br />

caso contrario il punto P ” deve essere esterno al segmento che ha un estremo in P<br />

e punto medio in O (se così non fosse P non è il punto più vicino a O) PP” ≥ 2a<br />

e<br />

cos ϕ0 =cos 2π<br />

≤ 1<br />

n<br />

ivaloriinteridin determinati da questa diseguaglianza sono n =2, 3, 4 corrispondenti<br />

a ϕ0 = 180 ◦ .120 ◦ , 90 ◦ .<br />

Un piano perpendicolare all’asse che contiene un punto del reticolo è necessariamente<br />

un piano reticolare e cioè contiene una rete bidimensionale infinita di<br />

punti. I piani (~a1,~a2) contigui che definiscono ~a3 possono essere scelti tra questi<br />

e tutto il reticolo si ottiene impilando piani perpendicolari all’asse. Un asse con<br />

n>2 definisce automaticamente la coppia (~a1,~a2) . Un’asse binario consente di<br />

fissare uno solo dei vettori primitivi e quindi solo una retta ~a1, ma uno degli altri<br />

due vettori primitivi applicati all’asse lo trasportano in una nuova posizione esterna<br />

alla retta reticolare perpendicolare all’asse binario di partenza. Le rotazioni<br />

attorno al nuovo asse binario generano di nuovo l’intera rete piana perpendicolare.<br />

Le simmetrie di rotazione delle reti di Bravais piane determinano quelle dei<br />

reticoli tridimensionali che si possono ottenere impilando le prime nei vari modi<br />

possibili.<br />

La rete piana con la simmetria più bassa è quella obliqua con vettori ~a1 e ~a2<br />

senza particolari relazioni tra loro.<br />

rete obliqua

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