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Fac-simile Scheda Linee di Ricerca - Federalimentare

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Titolo della ricercaSTUDIO DEI CAMBIAMENTI STRUTTURALI E FUNZIONALI DELLEPROTEINE DEL GLUTINE NELLA PASTA INDOTTI DAI CICLI DIESSICCAZIONE E/O DALL’INTERAZIONE CON PROTEINE DIVERSE DALGLUTINEResponsabile scientifico della <strong>Ricerca</strong>Ennio LA NOTTE, PROFESSORE ORDINARIODipartimento <strong>di</strong> Scienze degli Alimenti (DISA), Università <strong>di</strong> FoggiaIstituto per la <strong>Ricerca</strong> e le Applicazioni Biotecnologiche per la Sicurezza e la Valorizzazione deiProdotti Tipici e <strong>di</strong> Qualità (BIOAGROMED)Via Napoli, 25 – 71100 FOGGIATel. 0881 589217; e-mail: e.lanotte@unifg.itComposizione del gruppo <strong>di</strong> ricerca:Giuseppe GAMBACORTA professore associato giusgambacorta@unifg.itAntonietta BAIANO ricercatore confermato a.baiano@unifg.itCarmela LAMACCHIA ricercatore confermato c.lamacchia@unifg.itBarbara LA GATTA tecnico laureato b.lagatta@unifg.itSara LAMPARELLI post-doc s.lamparelli@unifg.itBreve descrizioneSono state stu<strong>di</strong>ate le proteine <strong>di</strong> spaghetti prodotti in un impianto pilota ed essiccati utilizzando tre<strong>di</strong>fferenti cicli <strong>di</strong> essiccazione: 60 o C per 7.5 h; 75 o C per 5.5 h; 90 o C per 5 h. Le proteine sono statecaratterizzate me<strong>di</strong>ante cromatografia <strong>di</strong> esclusione a bassa (SEC) ed ad alta pressione (SE-HPLC).All’aumentare delle temperature, un progressivo decremento delle piccole e gran<strong>di</strong> proteinemonomeriche ed un incremento delle proteine polimeriche a più elevato peso molecolare è statoosservato. I cambiamenti visibili nei profili cromatografici erano accompagnati da un aumentodelle proteine polimeriche non estraibili totali (UPP). Inoltre, si è osservato un decremento dellacollosità ed un incremento della tenuta in cottura in relazione alla formazione <strong>di</strong> aggregati proteiciad elevato peso molecolare ed insolubili.Si è stu<strong>di</strong>ata la <strong>di</strong>stribuzione dei pesi molecolari dei polimeri proteici <strong>di</strong> paste prodotte con miscele<strong>di</strong> semola e sfarinati <strong>di</strong> soia o <strong>di</strong> orzo attraverso tecniche <strong>di</strong> SE-HPLC. I risultati sono stati espressicome proporzione <strong>di</strong> “unextractable polymeric proteins” (proteine polimeriche non estraibili)(UPP) e cioè la percentuale <strong>di</strong> quelle proteine con peso molecolare superiore a 100,000 Da edestraibili solo dopo sonicazione. Queste proteine sono <strong>di</strong>rettamente correlate con le performancedella pasta alla cottura e servono a spiegare, a livello molecolare, i cambiamenti delcomportamento durante la cottura delle tipologie <strong>di</strong> paste oggetto <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o.Parole chiave- drying- proteins- cooking quality- stickinessSISTAL - SOCIETA’ ITALIANA DI SCIENZE E TECNOLOGIE ALIMENTARIDipartimento <strong>di</strong> Scienze e Tecnologie Agroalimentari, Università degli Stu<strong>di</strong> della TusciaVia San Camillo de Lellis, 01100 ViterboTel.: 0761- 35 74 94/7 , Fax: 0761- 35 74 98, e-mail: mmoresi@unitus.it148

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