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Fac-simile Scheda Linee di Ricerca - Federalimentare

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Titolo della ricercaCEREALI E DERIVATI: VALUTAZIONE DELLA QUALITÀ E MONITORAGGIO DEIPROCESSI DI TRASFORMAZIONE MEDIANTE APPLICAZIONE DI TECNICHEINNOVATIVEResponsabile scientifico della <strong>Ricerca</strong>Manuela MARIOTTI, ricercatoreDiSTAM (Università degli Stu<strong>di</strong> <strong>di</strong> Milano), Via G. Celoria, 2 - 20133 MilanoTel. +39 02 503 19186, e-mail: manuela.mariotti@unimi.itComposizione del gruppo <strong>di</strong> ricerca:Nicoletta SINELLI assegnista <strong>di</strong> ricerca nicoletta.sinelli@unimi.itM. Ambrogina PAGANI professore or<strong>di</strong>nario ambrogina.pagani@unimi.itMara LUCISANO professore or<strong>di</strong>nario mara.lucisano@unimi.itAlessandra MARTI dottoranda alessandra.marti@unimi.itBreve descrizioneDa alcuni anni il gruppo <strong>di</strong> ricerca ha acquisito competenze nell’impiego <strong>di</strong> tecniche nonconvenzionali per la valutazione della qualità ed il monitoraggio dei processi <strong>di</strong> trasformazione nelcomparto dei cereali e derivati. Al <strong>di</strong> là delle meto<strong>di</strong>che <strong>di</strong> riferimento in vigore nel settore, infatti,nelle sperimentazioni il gruppo da tempo applica alcune tecniche innovative che consentono sia <strong>di</strong>quantificare in modo rapido i costituenti delle cariossi<strong>di</strong> che <strong>di</strong> seguire i cambiamenti molecolariche avvengono nel corso della trasformazione degli sfarinati nei numerosi prodotti derivati. Inparticolare, si sono rivelate delle valide alternative alle meto<strong>di</strong>che tra<strong>di</strong>zionali la spettroscopia NIRe MIR, l’Image Analysis (tecniche rapide e non <strong>di</strong>struttive) e la microscopia ottica, elettronica econfocale. Le tecniche NIR e MIR sono state utilizzate per determinare la composizione dellecariossi<strong>di</strong>, per monitorare la lievitazione (<strong>di</strong>rettamente “in line” grazie all’impiego <strong>di</strong> opportunefibre ottiche), per stu<strong>di</strong> <strong>di</strong> shelf-life, per fini pre<strong>di</strong>ttivi (in<strong>di</strong>viduazione delle caratteristiche delprodotto finito a partire da spettri acquisiti sulle granelle), etc. La messa a punto <strong>di</strong> opportuneprocedure <strong>di</strong> Image Analysis ha consentito la rapida definizione <strong>di</strong> caratteristiche morfologiche edensitometriche delle cariossi<strong>di</strong> e/o <strong>di</strong> strutture complesse, nonché <strong>di</strong> variazioni e/o cinetiche legateai processi <strong>di</strong> trasformzaione. L’utilizzo <strong>di</strong> tecniche avanzate <strong>di</strong> microscopia ha favorito lacomprensione dei fenomeni coinvolti nella formazione e trasformazione <strong>di</strong> queste matrici.Parole chiave- Cereali- NIR- MIR- Image Analysis- microscopiaSISTAL - SOCIETA’ ITALIANA DI SCIENZE E TECNOLOGIE ALIMENTARIDipartimento <strong>di</strong> Scienze e Tecnologie Agroalimentari, Università degli Stu<strong>di</strong> della TusciaVia San Camillo de Lellis, 01100 ViterboTel.: 0761- 35 74 94/7 , Fax: 0761- 35 74 98, e-mail: mmoresi@unitus.it204

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