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Fac-simile Scheda Linee di Ricerca - Federalimentare

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allo stu<strong>di</strong>o. Si stanno stu<strong>di</strong>ando anche mo<strong>di</strong>fiche impiantistiche alle piccole macchine per il caffèespresso e l’ottimizzazione del processo in termini <strong>di</strong> temperatura e tempi <strong>di</strong> contatto acqua-caffè.Innovazioni in enologia.Il mercato del vino si caratterizza per essere fortemente concorrenziale e,innovazioni in questo settore possono comportare notevoli vantaggi. In quest’ottica sono iniziatistu<strong>di</strong> sul processo <strong>di</strong> vinificazione, variando lieviti e cicli dei rotovoinificatori e verificandonel’impatto sulla componente aromatica e sui principali parametri <strong>di</strong> qualità del vino.Sempre nell’ambito dell’enologia è stato intrapreso un stu<strong>di</strong>o sul processo <strong>di</strong> dealcolazione parzialeo totale dei vini. Il processo <strong>di</strong> dealcolazione parziale per correggere il grado alcolico <strong>di</strong> alcuni vini, spesso troppo alto per la commercializzazione, il processo <strong>di</strong> dealcolazione più spinto al fine <strong>di</strong>ottenere dealcolati con tenori alcolici minori dello 0,5% che possono essere impiegati per laproduzione <strong>di</strong> bevande analcoliche innovative. In questo ambito è stato stu<strong>di</strong>ato il processo <strong>di</strong>dealcolazione <strong>di</strong> vini campani utilizzando un impianto pilota ad osmosi <strong>di</strong>retta, corredato da sensoriin linea e <strong>di</strong>spositivo <strong>di</strong> controllo dei cicli <strong>di</strong> dealcolazione. Sono stati variati i tempi ed i cicli <strong>di</strong>lavoro, mantenendo la temperatura a 9°C e, per ogni prova sono stati monitorati i principaliparametri <strong>di</strong> qualità del vino oltre alla gradazione alcolica. La ricerca sta proseguendo con lapreparazione <strong>di</strong> bevande con caratteristiche sensoriali simili al vino <strong>di</strong> partenza e sarà tesa allosviluppo <strong>di</strong> modelli matematici in grado <strong>di</strong> descrivere le relazioni tra proprietà chimico-fisichemisurabili del prodotto e proprietà che attengono alla percezione del grado <strong>di</strong> qualità del prodotto daparte del consumatore finale, non quantificabili. Lo sviluppo <strong>di</strong> tali modelli risulta cruciale ai finidella determinazione <strong>di</strong> standard qualitativi ottimali e delle con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> processo in grado <strong>di</strong>garantire tali standard. Particolare attenzione sarà a tal fine rivolta a meto<strong>di</strong> basati su logica fuzzy ereti neurali.Parole chiave- Innovazione <strong>di</strong> processo- dealcolazione- caffè- materiali biodegradabili- logica fuzzyDati pubblicati inerenti il tema <strong>di</strong> ricerca:1. D. Albanese - M. Di Matteo, M. Tosin - F. Farachi (2008) Valutazione della biodegradabilitàe compostabilità <strong>di</strong> contenitori per l’agro-industria. Industrie Alimentari 47, 972-975.In questo lavoro è stata valutata la rispondenza dei manufatti biodegradabili alle relative norme <strong>di</strong> riferimentoUNI 10785 “compostabilità dei materiali plastici” È stata valutato l’attacco fungineo dei vasi e la loro efficienzaad essere utilizzati nel campo dell’agricoltura. I risultati ottenuti mostrano una degradazione inferiore all’anno eche l’utilizzo <strong>di</strong> tali materiali non influenza in modo negativo la coltivazione <strong>di</strong> prodotti vegetali. In alcuni casi,come per il compost, si ottengono caratteristiche paragonabili o superiori a quelle dei prodotti coltivati in modotra<strong>di</strong>zionale.2. Albanese D., Cinquanta L., Raimo S., Poiana M., Di Matteo M. (2005) The effects of prefermentationcold maceration on the composition of Aglianico wine. In Proc.s of 7th ItalianConference on Chemical and Process Engineering (ICHEAP 7), Taormina, 15-18 maggio2005, Vol. II, 1073-1078.La ricerca si propone <strong>di</strong> valutare gli effetti <strong>di</strong> una particolare tecnica <strong>di</strong> vinificazione, detta criomacerazione inpre-fermentazione, su alcune caratteristiche sensoriali del vino, quali colore e flavour. Tale tecnica, infatti,appare in grado <strong>di</strong> facilitare l’estrazione dei composti fenolici dalle frazione solida dell’uva, rallentandone iSISTAL - SOCIETA’ ITALIANA DI SCIENZE E TECNOLOGIE ALIMENTARIDipartimento <strong>di</strong> Scienze e Tecnologie Agroalimentari, Università degli Stu<strong>di</strong> della TusciaVia San Camillo de Lellis, 01100 ViterboTel.: 0761- 35 74 94/7 , Fax: 0761- 35 74 98, e-mail: mmoresi@unitus.it406

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