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Fac-simile Scheda Linee di Ricerca - Federalimentare

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Titolo della ricercaSVILUPPO DI METODI INNOVATIVI PER LO STUDIO DEI POLIFENOLI NEI VINIROSSIResponsabile scientifico della <strong>Ricerca</strong>Andrea VERSARI, professore associatoUniversità degli Stu<strong>di</strong> <strong>di</strong> Bologna, Dipartimento <strong>di</strong> Scienze degli Alimenti, P.zza Goidanich 60,Cesena (FC) 47023, tel: 0547-338111; fax: 0547-382348; Email: andrea.versari@unibo.itBreve descrizioneAttualmente, gli stu<strong>di</strong> della frazione polifenolica dei vini hanno interessato principalmente lecomponenti a basso peso molecolare, i.e. monomeri e <strong>di</strong>meri. Considerata l’importanza tecnologicae nutrizionale delle frazioni a più elevato peso molecolare, sono stati condotti stu<strong>di</strong> per mettere apunto delle nuove meto<strong>di</strong>che analitiche in grado <strong>di</strong> monitorare sia i composti fenolici a basso che edalto peso molecolare. In questo contesto gli sforzi della nostra ricerca hanno trovato riscontripositivi nella tecnica <strong>di</strong> spettroscopia nel me<strong>di</strong>o infrarosso (MIR) e nella cromatografia a elevataprestazione (HPLC) me<strong>di</strong>ante l’utilizzo <strong>di</strong> colonne polimeriche. In particolare, la tecnica MIRassociata ad una appropriata elaborazione chemiometrica dei risultati non richiede l’uso <strong>di</strong> reagentichimici (ovvero, minore impatto ambientale) e consentirebbe inoltre <strong>di</strong> ridurre i costi <strong>di</strong> analisi.Inoltre, la tecnica MIR è multiparametrica pertanto, una volta calibrato lo strumento con <strong>di</strong>versimeto<strong>di</strong> <strong>di</strong> riferimento, è possibile prevedere i vari parametri eseguendo una singola analisi. Gli stu<strong>di</strong>sono stati condotti in collaborazione con la University of California, Davis, CA, e dopo una fase <strong>di</strong>sviluppo delle meto<strong>di</strong>che si è proceduto ad una loro applicazione per caratterizzare vini italiani ecaliforniani.Parole chiave- copigmentazione;- enologia;- FTIR;- HPLC;- pigmenti polimerici.Dati pubblicati inerenti il tema <strong>di</strong> ricerca:1. Versari A., Parpinello G.P., Galassi S. (2008) Meto<strong>di</strong> <strong>di</strong> analisi del colore dei vini rossi:antociani, pigmenti polimerici e copigmentazione. Enotecnico, 5, 93–102.Il colore dei vini rossi rappresenta una caratteristica importante dal punto <strong>di</strong> vista sensoriale e commerciale ed èriconducibile alla presenza <strong>di</strong> sostanze coloranti <strong>di</strong> natura polifenolica, in particolare gli antociani ed i loroderivati polimerici. Lo stu<strong>di</strong>o della composizione antocianica delle uve, della loro <strong>di</strong>ffusione nel mosto durantela macerazione e la loro interazione con altri composti del vino durante la conservazione sono aspetti <strong>di</strong> notevoleimportanza per l’enologo. In tale contesto, la <strong>di</strong>sponibilità <strong>di</strong> adeguati strumenti <strong>di</strong> analisi rappresenta unprerequisito fondamentale per lo stu<strong>di</strong>o delle sostanze coloranti dei vini. I risultati <strong>di</strong> seguito presentati sono ilfrutto <strong>di</strong> una collaborazione con i ricercatori dell’Università <strong>di</strong> Davis, California, dove è stata svolta parte dellasperimentazione. Per chiarezza <strong>di</strong> esposizione i risultati verranno presentati in quattro note:(1) applicazione del metodo Adams per l’analisi spettrofotometrica dei pigmenti polimerici a basso edelevato peso molecolare nei vini rossi;(2) sviluppo <strong>di</strong> un metodo HPLC per la determinazione dei pigmenti polimerici nei vini rossi;(3) confronto tra meto<strong>di</strong> HPLC e spettrofotometrici per la determinazione dei pigmenti polimerici nei vinirossi;(4) messa a punto <strong>di</strong> una meto<strong>di</strong>ca rapida FT-IR per la pre<strong>di</strong>zione dei pigmenti polimerici nei vini rossi.SISTAL - SOCIETA’ ITALIANA DI SCIENZE E TECNOLOGIE ALIMENTARIDipartimento <strong>di</strong> Scienze e Tecnologie Agroalimentari, Università degli Stu<strong>di</strong> della TusciaVia San Camillo de Lellis, 01100 ViterboTel.: 0761- 35 74 94/7 , Fax: 0761- 35 74 98, e-mail: mmoresi@unitus.it65

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