11.07.2015 Views

Fac-simile Scheda Linee di Ricerca - Federalimentare

Fac-simile Scheda Linee di Ricerca - Federalimentare

Fac-simile Scheda Linee di Ricerca - Federalimentare

SHOW MORE
SHOW LESS
  • No tags were found...

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Titolo della ricercaLO SVILUPPO DI UNA CELLA INNOVATIVA PER LA FRIGOCONSERVAZIONE INATMOSFERA CONTROLLATA DEGLI ORTOFRUTTICOLI ALLO STATO FRESCOResponsabile scientifico della <strong>Ricerca</strong>Gianpaolo ANDRICH, professore or<strong>di</strong>narioDip. Di Chim. e Biotec. Agr., Via del Borghetto 80, 56124 PisaTel. 050.2216631; email: gandrich@agr.unipi.itComposizione del gruppo <strong>di</strong> ricerca:Roberto FIORENTINI Professore or<strong>di</strong>nario robfior@agr.unipi.itFrancesca VENTURI <strong>Ricerca</strong>trice fventuri@agr.unipi.itAngela ZINNAI <strong>Ricerca</strong>trice azinnai@agr.unipi.itBreve descrizioneLa frigoconservazione in atmosfera controllata, intervenendo opportunamente sulla temperatura e lacomposizione gassosa dell’ambiente <strong>di</strong> conservazione, permette <strong>di</strong> prolungare il periodo <strong>di</strong> e<strong>di</strong>bilitàdegli ortofrutticoli conservati allo stato fresco.Le più avanzate celle <strong>di</strong> frigoconservazione in atmosfera controllata attualmente <strong>di</strong>sponibili sulmercato assicurano il mantenimento nel tempo delle variabili operative (temperatura, composizionegassosa e U.R.) impostate dall’operatore al momento dell’immagazzinamento senza tenere innessuna considerazione l’evoluzione fisiologica del prodotto con il procedere del tempo <strong>di</strong>conservazione.Infatti mentre le con<strong>di</strong>zioni inizialmente adottate possono ben adattarsi ad un prodottofisiologicamente “giovane” potrebbero <strong>di</strong>venire con il tempo inadatte, o ad<strong>di</strong>rittura dannose(insorgere <strong>di</strong> eventuali fenomeni fermentativi).La cella “intelligente”, basata su una logica bi<strong>di</strong>rezionale, sarebbe in grado <strong>di</strong> instaurare una sorta <strong>di</strong><strong>di</strong>alogo continuo tra prodotto conservato e sistema <strong>di</strong> controllo in modo che quest’ultimo potrebbemo<strong>di</strong>ficare utilmente le variabili operative rendendole più confacenti allo stato fisiologico raggiuntodal prodotto .Questo approccio metodologico innovativo richiede l’impiego e quin<strong>di</strong> la <strong>di</strong>sponibilità <strong>di</strong> algoritmi<strong>di</strong> calcolo (modelli matematici) in grado <strong>di</strong> mettere in relazione l’evoluzione delle principali attivitàbiologiche del prodotto (respirazione aerobia e anaerobia) con il tempo e le modalità <strong>di</strong> stoccaggio.Parole chiave- frigoconservazione A.C.- ortofrutticoli freschi- respirazione aerobia e anaerobia- regolazione <strong>di</strong>namica- modello matematicoSISTAL - SOCIETA’ ITALIANA DI SCIENZE E TECNOLOGIE ALIMENTARIDipartimento <strong>di</strong> Scienze e Tecnologie Agroalimentari, Università degli Stu<strong>di</strong> della TusciaVia San Camillo de Lellis, 01100 ViterboTel.: 0761- 35 74 94/7 , Fax: 0761- 35 74 98, e-mail: mmoresi@unitus.it383

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!