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Fac-simile Scheda Linee di Ricerca - Federalimentare

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Titolo della ricercaENZIMI DI INTERESSE TECNOLOGICO PRESENTI IN UVE AUTOCTONE ITALIANEE NELLE LORO VINACCEResponsabile scientifico della <strong>Ricerca</strong>Anna LANTE, professore associatoDipartimento <strong>di</strong> Biotecnologie Agrarie, Viale dell’Università 16, 35020 Legnaro (Padova)Tel. 049/8272920; e-mail anna.lante@unipd.itComposizione del gruppo <strong>di</strong> ricerca:Prof. Paolo Spettoli (Or<strong>di</strong>nario) paolo.spettoli@unipd.itDott. Giovanna Lomolino (<strong>Ricerca</strong>tore) giovanna.lomolino@unipd.itDott.Federico Zocca (Assegnista) federico.zocca@unipd.itBreve descrizioneGli enzimi sono i principali responsabili delle trasformazioni biochimiche che coinvolgono i <strong>di</strong>versicomposti dell’uva nella produzione <strong>di</strong> vino e Grappa. A questo proposito la letteratura fariferimento a stu<strong>di</strong> effettuati su uve <strong>di</strong> vitigni internazionali e considera, in prevalenza, laproduzione vinicola, trascurando il settore della Grappa. Attualmente la “riscoperta” dei vitigniautoctoni non solo come patrimonio del passato, ma anche come ricchezza per il futuro ha messo inluce le scarse conoscenze scientifiche nel settore.Lo stu<strong>di</strong>o <strong>di</strong> β-glucosidasi, esterasi, pectinmetilesterasi e polifenolossidasi, isolate da uve <strong>di</strong> duevitigni autoctoni, offre lo spunto per alcune riflessioni:- considerare il legame tra uva e vinaccia per verificare se è possibile stabilire, per lo stessoenzima, estratto dal vegetale o presente in microrganismi isolati dal medesimo, un “ruolo”sulla qualità della materia prima e del prodotto finito;- progettare sistemi <strong>di</strong> controllo specifici per pectinmetilesterasi e polifenolossidasi, enzimiresponsabili <strong>di</strong> <strong>di</strong>fetti.Utilizzando un approccio biochimico è stato possibile stu<strong>di</strong>are l’evoluzione nell’uva e nella vinacciadegli enzimi soprariportati stabilendone l’origine vegetale o microbica. A questo proposito, èemerso in modo netto il ruolo della PME vegetale nel rilascio <strong>di</strong> metanolo nella vinaccia e poi nellaGrappa. Inoltre è stato possibile stabilire una chiara relazione tra l’attività PME delle vinacce, ilgrado <strong>di</strong> metilazione della pectina, che è <strong>di</strong>pendente dalla varietà, e la concentrazione <strong>di</strong> metanoloprima e dopo la <strong>di</strong>stillazione. L’in<strong>di</strong>viduazione della PME vegetale come attore principale nellaformazione <strong>di</strong> metanolo è stata fondamentale per impostare una strategia <strong>di</strong> controllo. Tra i <strong>di</strong>versiinibitori enzimatici testati, i risultati più interessanti sono stati ottenuti con la PMEI, una proteinaestratta dal kiwi. Le <strong>di</strong>verse prove effettuate su mosti e vinacce hanno permesso <strong>di</strong> mettere a puntoun metodo brevettato (Lante et al. 2008 PD2007A000065) basato sull’effetto inibitorio della PMEIper ridurre la produzione <strong>di</strong> metanolo durante il processo <strong>di</strong> insilamento della vinaccia. Inoltre lapossibilità <strong>di</strong> utilizzare il PMEI ottenuto per via ricombinante da Pichia pastoris economico esemplice da produrre aumenta le prospettive <strong>di</strong> una sua applicazione su scala industriale.Per quanto riguarda la βG, l’enzima è sia <strong>di</strong> origine vegetale che microbica. I risultati ottenutimettono però in <strong>di</strong>scussione il ruolo che entrambe queste attività possono avere nel rilascio <strong>di</strong>composti aromatici nella Grappa. Sembra infatti che calore e con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> processo durante la<strong>di</strong>stillazione siano fondamentali per aumentare in modo consistente la dotazione terpenica del<strong>di</strong>stillato. Per contro, le glicosidasi dell’uva e/o dei lieviti sembrano avere un effetto limitato sulrilascio <strong>di</strong> composti volatili aromatici nell’uva e nella vinaccia.SISTAL - SOCIETA’ ITALIANA DI SCIENZE E TECNOLOGIE ALIMENTARIDipartimento <strong>di</strong> Scienze e Tecnologie Agroalimentari, Università degli Stu<strong>di</strong> della TusciaVia San Camillo de Lellis, 01100 ViterboTel.: 0761- 35 74 94/7 , Fax: 0761- 35 74 98, e-mail: mmoresi@unitus.it308

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