Visualizza
Visualizza
Visualizza
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
24<br />
LA RIVELAZIONE DIVINA<br />
b) Agnosticismo Kantiano secondo cui l’unica realtà oggettiva per noi è il fenomeno (ciò che<br />
apparisce) che impressiona i nostri sensi; la cosa in sé (il noumeno, ciò che la cosa è) ci sfugge e la ragione<br />
lo sostituisce colle sue forme, come le chiama Kant: categorie a priori, che sono soggettive, cioè<br />
antecedenti, indipendenti dall’esperienza e innate. Molto meno possiamo con la ragione attingere Dio,<br />
che trascende tutta la Natura.<br />
Kant dice: Ho l’idea di Dio, ma non posso dimostrare la realtà fuori di me (Critica della ragione<br />
pura). Ma come buon protestante voleva ammettere Dio, e allora illogicamente concludeva che Dio si può<br />
e si deve ammettere per via di volontà, come un postulato. (Critica della ragione pratica) 1 .<br />
Nella stessa linea di Kant si trovano Hegel, Fichte, e più vicino a noi Croce e Gentile, che nel loro<br />
idealismo, riducono tutta la verità a un soggettivismo immanente in noi, escludendo la realtà oggettiva<br />
delle cose. Quindi per loro Dio esiste in quanto noi lo pensiamo, non realmente in sé.<br />
3° Modernismo. Sintesi di tutte le eresie, come lo chiamò Pio X 2 , partendo dai presupposti<br />
filosofici del positivismo Kantiano afferma clic la Rivelazione è la presa di coscienza da parte dell’uomo<br />
del suo rapporto con Dio. Il cristianesimo non è più un complesso di dogmi immutabili, di valore oggettivo<br />
assoluto, che ci vengono da una rivelazione oggettiva esterna, e ai quali diamo un assenso individuale.<br />
Esso non è altro che il sentimento del divino, che sorge dal nostro subcosciente. Quindi il dogma è solo<br />
l’espressione provvisoria della nostra subcoscienza, ed è soggetto a una continua evoluzione.<br />
Il critica, come tale, può negare ciò che ammette come credente. Il modernismo ha avuto come autori<br />
principali in Francia il Leroy e il Loisy; in Inghilterra il Tyrrel; in Germania lo Schell; in Italia gli autori del<br />
«Programma dei modernisti»i ed il Bonaiuti.<br />
4°) Ontologismo dice che possiamo raggiungere queste verità con la nostra intuizione.<br />
Contro questi errori, sono le tesi che seguono:<br />
Possibilità della Rivelazione<br />
TESI: É possibile, anzi conveniente, la Rivelazione Divina non soltanto cieli. verità naturali, ma anche<br />
delle verità soprannaturali, anzi degli stessi misteri.<br />
FILOSOFICAMENTE É CERTO<br />
TEOLOGICAMENTE É DI FEDE 3<br />
PROVA 1 - A) É POSSIBILE per parte di Dio, poiché Dio può rivelare, a) fisicamente essendo infinitamente<br />
sapiente e onnipotente può manifestare all’uomo cose che questi non sa, tanto con immagini interne<br />
come raggiungendo esteriormente i nostri sensi. Può farlo immediatamente da sé, come anche servendosi<br />
di un uomo.<br />
b) moralmente. La Rivelazione non disdice alla sua maestà, anzi è conveniente perciò illumina l’uomo a<br />
raggiungere il suo fine, che è Dio; quindi in ultimo la Rivelazione è diretta alla gloria di Dio.<br />
B) Per parte dell’uomo. Questi per praticare la religione, come è suo dovere, potrà meglio farlo<br />
quanto più conosce quello che Dio insegna e vuole. Con la Rivelazione conosce con maggiore perfezione ed<br />
esattezza ciò che Dio vuole da lui.<br />
Né si dica che assoggettandosi così a Dio, l’uomo diminuisce la dignità e l’autonomia della sua<br />
ragione, che anzi viene nobilitata, perchè riceve l’insegnamento da Colui che è Somma Sapienza. La sua<br />
parola verace dà la massima garanzia della verità. Così nella libertà per fare una scelta, bisogna sapere<br />
che cosa si sceglie. Dinanzi a due scrigni chiusi, non so quale contenga un tesoro, oppure cose inutili.<br />
Quanto meglio so, e meglio potrò scegliere, pur essendo libero, se lo volessi, di prender lo scrigno senza<br />
valore. Ma sarei uno stolto, se rifiutassi il tesoro.<br />
Così la ragione, se illuminata da Colui che è «la luce che illumina ogni uomo» sceglierà<br />
liberamente con maggior saggezza, e quindi con maggiore dignità.<br />
1<br />
Cfr., PARENTE - PIOLANTI - GAROFALO, Dizionario di Teologia per i laici. Ed. Studiurn, Roma 1949.<br />
2<br />
Cfr. Enciclica «Pascendi» e decreto «Lamentabili» (1907)<br />
3<br />
Vedremo in seguito che cosa significa di fede; fino da qui, pur studiando al lume della ragione umana, esamineremo quale<br />
è il pensiero cattolico di fronte a queste verità.