Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica 19.pdf - Bibliotheca ...
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DAT<br />
ren<strong>di</strong>ta <strong>di</strong> alili ottomila annui in<br />
tanti benefizi semplici. II maggior suo<br />
Imitino fu (piando Innocenzo X, nel-<br />
l'autunno del iG5i patì per molte<br />
settimane il male <strong>di</strong> podagra, nel<br />
qua] tempo non si recava a visitarlo<br />
che monsignor Mascabruni. Que-<br />
sti volendo ottenere una grazia,<br />
che il Papa per I' in<strong>di</strong>scretezza e<br />
per l'inammissibilità della domanda<br />
avrebbe negata, la stendeva in un<br />
loglio grande lasciando nel princi-<br />
pio un campo largo in bianco, in<br />
modo, che tra la scrittura della<br />
supplica, ed il sommario restasse<br />
carta bianca. Il Papa, che spesso<br />
leggeva il solo titolo, sottoscriveva<br />
la supplica colle suddescritte forinole,<br />
e così sottoscritta ne venivano <strong>di</strong>poi<br />
dal Mascabruni tagliati il titolo e<br />
sommario falsi, ponendovi quello<br />
proprio della supplica da lui volu-<br />
ta, la quale così segnata da Innocenzo<br />
X, passava senza impe<strong>di</strong>men-<br />
to alla spe<strong>di</strong>zione per tutti gli uffìzi,<br />
e senza ingerire sospetto. Se<br />
poi qualche volta il Papa comincia-<br />
va a leggere per avventura il te-<br />
nore della supplica, egli francamen-<br />
te gliela levava dalle mani, <strong>di</strong>cen-<br />
do, essere occorso uno sbaglio nel<br />
prender quella non ancora matura-<br />
ta. Di queste suppliche sottoscritte<br />
dal Papa gliene furono trovate più<br />
<strong>di</strong> settanta , perchè non le dava<br />
fuori se non cavava il denaro, che<br />
gli era stato promesso per ottener-<br />
le. Quella poi, che lo scuoprì, fu<br />
una bolla pel regno <strong>di</strong> Porto-<br />
gallo.<br />
Avevano i sommi Pontefici <strong>di</strong>-<br />
chiarato, che il peccato nefando<br />
fosse in quel reame dalla sola in-<br />
quisizione processato. Una persona<br />
<strong>di</strong> alta portata n'era slata denunziala,<br />
onde il delinquente con una<br />
ragguardevole somma d' oro, cioè<br />
DAT i3 7<br />
do<strong>di</strong>ci mila doppie, ricorse al Ma-<br />
scabruni per ottenergli la cognizio-<br />
ne del suo reato da un giu<strong>di</strong>ce<br />
laico. Il sotto datario l'ottenne eoi<br />
frodolenti mo<strong>di</strong> descritti, ma la<br />
bolla non parli da Roma prima<br />
che il p. Brandano gesuita assistente<br />
<strong>di</strong> Portogallo, andasse dal Papa<br />
a reclamare contro questa grazia,<br />
ch'egli credeva estorta con falsità.<br />
Il Pontefice, che non era <strong>di</strong> Ilici le<br />
ad accordare le grazie, non vi prestò<br />
fede ; ina monsignor Mendoza<br />
prelato portoghese, per le istanze<br />
fatte ad Innocenzo X, determinò<br />
a commettere al Car<strong>di</strong>nal Cecchi-<br />
ni datario questa causa, la quale<br />
dopo molte <strong>di</strong>ligenze si trovò, che<br />
era passata non per la dataria, ma<br />
per l' uffizio delle contraddette in<br />
cancelleria, per mezzo <strong>di</strong> Giuseppe<br />
Brignardelli genovese, e Nicolò Go-<br />
uz, ministri <strong>di</strong> tale uffizio. Essen-<br />
dosi scoperto che la bolla era in<br />
casa <strong>di</strong> d. Diego <strong>di</strong> Souza, canoni-<br />
co portoghese, il quale poi fu condannato<br />
per <strong>di</strong>eci anni alla galera,<br />
il Papa vi trovò, e riconobbe senza<br />
dubitare la sua soscrizione, che il<br />
Mascabruni sosteneva ostinatamente<br />
falsificata, come pure la propria.<br />
Questi ebbe inoltre 1' audacia <strong>di</strong><br />
assumere le parti <strong>di</strong> fiscale per<br />
trovarne i rei. Fu prima carcerato<br />
suo nipote Guido Canonici , che<br />
poscia venne condannato alla gale-<br />
ra per cinque anni ; in<strong>di</strong> suo fratello<br />
d. Ottavio, canonico <strong>di</strong> s. Eustachio,<br />
che non aveva talento da<br />
essere apprezzato dal furbo fratello,<br />
e dopo due giorni lo stesso Masca-<br />
bruni, il quale non aveva intesi<br />
i segni datigli da Innocenzo X,<br />
perchè se ne fuggisse. Il sotto datario<br />
fu quin<strong>di</strong> preso dal bargello nelle<br />
sue camere nel palazzo della data-<br />
ria, e quin<strong>di</strong> trasportato alle carceri