Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica 19.pdf - Bibliotheca ...

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pensò di innalzarvi appresso una
chiesa: del che compiaciutisi molto
gli abitanti del luogo detto Sterin-
ges, lo aiutarono a porre in effetto
il divisato edifizio. Questo tempio
era la delizia ed il riposo di lui, ed
il testimonio dei segnalati favori, di
che il Signore lo volle privilegiato.
Molti miracoli in vita e dopo mor-
te, avvenuta in sul terminare del
secolo nono, resero celebre il nome
di lui, che con particolar culto si
onora a Fecam, e nella maggior parie
delle abbazie della Normandia, il
giorno ottavo di febbraio.
CYBESTRA, o Ciuistra. V. Ci-
DISTRA.
CYRRHUS, o Ciro. V. Ciro.
CZAR. Titolo, che aveva prima
l' imperatore delle Russie, chiaman-
dosi allora Czarina la sua consor-
te. Questa parola, che in lingua
slava siguifìca re , vuoisi derivata
dal titolo di Cesare (Fedi), come
dicemmo a quell' articolo, ed as-
sunta venne dai sovrani di Russia,
che, secondo alcuni, pretendevano
discendere da Augusto primo imperatore
romano. In Moscovia czar
si vuole pronunziare tzar 3 o zaar.
Lo Sperlingio pretende, che quei
principi non abbiano portato il nome,
e il titolo di czar, senonchè
quando i russi abbracciarono la re-
ligione greca, ed aggiunge, che in
avanti i medesimi sovrani pigliavano
il titolo di konger, il quale
significa Re (Fedi). Sul nome e
CZA
titolo di czar si possono consultare
il Cerimoniale diplomatico, p. II,
671, de titulo Czar; il Budeo, in
Biblioth. hist. Struv. 1 740 p. 1 648 ; e
Martino Schmizel, Oratio de titulo
imperatoria, quem Czarus Russorum
sibi dar i pra etendi t, notis, et observa-
tionibus augmentata, Jenae 1722.
Nel 1673 venne spedito a Roma
Paolo Nanesio, in qualità di
ambasciatore del gran duca di Mo-
scovia Giovanni Basilovritz, per ot-
tenere anche dal Pontefice il ti-
tolo di Czar , che avea assunto.
Clemente X, che regnava, fece generosa
accoglienza all' oratore, ma
non concesse quanto domandava.
Però non andò guari, che la santa
Sede riconobbe un tal titolo, come
si prova dal seguente documento.
Francesco Parisi, Istruzioni per la
segretaria, tom. Ili, p. i4? riporta
il cerimoniale col quale il Pon-
tefice Clemente XI scriveva al czar
di tutte le Russie, che è il seguente
; >> Illustri, ac potentissimo ma-
» gno Czaro, et magno duci Petro,
« universae magnae, parvae, et Al-
» bae Russiae Autocratori, et ma-
» gnorum dominorum orientalium,
« occidentalium, et septentrionalium
» paterno, avitoque haeredi, succes-
• sori, domino, et dominatori Cle-
« mens Papa XI : Illustris., ac Poten-
» tissime Czare, salutem et lumen
« divinae gratiae. Sublimis tuae ani-
» plitudo, Excelse, ac Potentissime
.-> Czare, Te, Tu, etc. ".