Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica 19.pdf - Bibliotheca ...

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i 7 6 DEC cose principali intorno a questo argomento. All'ingresso in conclave, al fianco del Cardinal decano in- cede monsignor governatore di E.o- rna. Giunti i Cardinali in cappella, il Cardinal decano recita le consuete orazioni, ed esorta i colleglli ad una santa e sollecita elezione del nuovo Papa. Nella detta cappella il Cardinal decano, nella se- guente mattina all' ingresso , celebra la messa, e comunica tutti i Cardinali. Negli scrutini suona il campanello alle occorrenze. All'ar- rivo di qualche Cardinale forestie- re, va poi a visitarlo in cella con formalità. Se alcuna delle corti, che godono il privilegio dell' esclusiva , la dà a qualche Cardinale , suol farla partecipare dal Cardinal decano. Appena eletto il Papa, è il Cardinal decano che gli domanda il consenso, il nome che vuole as- sumere, e pel primo gli presta que- gli atti di venerazione, che chiamiamo adorazione. Molte volte quel Cardinale, che è esaltato al pontificato, suol dare il suo voto al Cardinal decano, per onorarne i meriti, e l'anzianità. Sino al 1700 era pratica costante ; siccome però Clemente XI lo diede in vece al Cardinal Panciatici, il Cardinal Bu- glione, vescovo di Porto, e solto- decauo, ma che faceva le veci del decano essendo questi morto, se ne mostrò sorpreso ; ma il Papa si contentò semplicemente di rispon- dergli, che la sua coscienza era su- periore a qualunque consuetudine. Se il conclave si celebra al Qui- rinale, e dovendosi fare la seconda adorazione nella cappella Sistina del Vaticano, e la terza nella con- tigua basilica, il Papa vi si reca avendo in carrozza i Cardinali decano, e sotto decano. Appena il DEC Cardinal decano ha resa al nuovo Pontefice la terza adorazione a cor- rili epistolae dell' altare papale della basilica vaticana, intuona il Te Deum : e terminato questo inno, recita le solite orazioni. Nel giorno poi dell' incoronazione del novello Pontefice, e dopo la funzione, nella camera de' paramenti , il Cardinal decano in nome del sagro Collegio dirige al Papa un' allocuzione, col- la quale lodando le sublimi doti che Io esaltarono al maggiore dei troni, fa voti per un lungo e fe- lice pontificato, ed offre la coope- razione del medesimo sagro Colle- gio. Il Papa risponde con altra a- naloga allocuzione, dimostra a' Cardinali la sua riconoscenza, prega Dio di dargli lume e forza a sos- tenere il grave peso, e invita il sagro Collegio ad aiutarlo col con- siglio, e colle opere. Furono cosi belle, piene di unzione, e di aurei concetti le allocuzioni, che in tal fausta circostanza fecero affettuosamente il Papa regnante Gregorio XVI, e il Cardinal Bartolommeo Pacca attuai decano, e principal de- coro dell'odierno sagro Collegio, che il dotto prof. d. Paolo Barola le rivolse in soavissimi versi italiani, i quali non si possono leggere , senza provare una religiosa commo- zione, con accrescimento di venerazione pel Pontefice, e di estima- zione pel Cardinale. Allorché il medesimo Papa si reca a prendere il possesso nella basilica lateranense, prende seco in carrozza i Cardinali decano, e sotto-decano. V. il p. Gattico , Ada caeremonialia, pag. 49°> verbo De- canus Cardinaliiun, ec. Quando poi il nuovo Papa nel primo concistoro, che aduna dopo la sua elezione, pronuncia un' allocuzione per ,
DEC ringraziare della sua elezione il sagro Collegio, il Cardinale decano corrisponde con analogo discorso siccome interprete dei sentimenti 1, , de' suoi onorevoli colleglli. Si legge nel numero 22 del Diario di Roma del 1775, che in simile circostanza, e in assenza del Cardinal Albani decano, rispose all'allocuzione di Pio VI il Cardinal di Yorck sotto decano. Inoltre il Cardinal decano, se non è arciprete delle ba- siliche lateranense , o liberiana nel- l'anno santo, allora viene creato dal Papa legato a lalere, per aprile , e chiudere la porta santa, nel detto anno dell'universale giubileo. Il Pon- tefice suole dichiararlo legato per la apertura, e chiusura della porta santa della basilica patriarcale di s. Paolo, intorno a che va letto quanto si dice al voi. XII pag. 201, e 202 del Dizionario. Il Piazza, nella Gerar- chia Cardinalìzia, pag. 8 dice, che il Cardinal decano era abbate della basilica di s. Paolo, per cui nel- 1' anno santo apriva, e chiudeva la porta santa. Al voi. II, pag. 1 3 del Dizionario, dicemmo, ch'essendo impotente Innocenzo XII di a- prire la porta santa nella basilica vaticana, vi delegò il Cardinal de la Tour di Buglione, sotto decano, essendo infermo il Cardinal Cibo decano , il quale avrebbe dovuto eseguire le veci del Papa. Dell' a- prire e chiudere la porta santa della basilica ostiense , per opera del Cardinal decano, tratta anche il Cohellio a pag. 32 3 e 324, ove inoltre dice: " in sacro Cardinalium » collegio tres assignantur decani: » inter diaconos prior receptione » inter presbyteros , qui prior in » eum ordinerà cooptatus est; ler- » tius decanus senior est inter epi- » scopos Cardi nales ". VOL. XIX. DEC 177 Per conto delle cappelle, e ve- speri cardinalizi, cioè che si celebrano coli' intervento ed assistenza dei Cardinali, in mancanza dei ri- spettivi superiori de' luoghi in cui si fanno , l' invito ai Cardinali si fa dal Cardinal decano del sagro Collegio, come si è avvertito. Quando i vescovati de' Cardinali subur- bicari venivano proposti in concistoro dai Cardinali, da uno di questi facevasi anche la proposizione di quello di Ostia, e Velletri, ma pe- rò il Papa avea già fatta un' ora- zione od allocuzione su tale elezione, e sul decanato del sagro Collegio , come praticò Clemente XI nel 1 7 1 9, e si legge nel numero 282, p. 9 del Diario di Roma di tale anno. Al voi. XV, p. 226 del Dizionario, si è notato che i nuovi vescovi presenti in Pioma, in mancanza dell'uditore del Papa, debbono fare la professione di fede al Cardinal decano. Questi, allorché i Papi creano in concistoro i loro parenti in Cardinali, in nome del sagro Collegio li supplicano a conferire ad essi nel medesimo concistoro, per distinzione la berretta cardinalizia, senza attendere le ore pomeridiane. Dopo che i novelli Cardinali hanno ricevuto nel concistoro pubblico il cappello cardi- nalizio dal Papa, coi Cardinali antichi si recano nella cappella Pon- tificia, ivi a pie dell' altare si pro- strano i nuovi, e terminato il can- to del Te Deum, il Cardinal decano si reca al medesimo altare, e stando dalla parte dell'epistola, recita sopra di loro le consuete pre- ci, ed orazioni. Nelle ore pomeridiane i novelli Cardinali, con treno nobile, si recano nella basilica vaticana, e poscia vanno a visitare il Cardinal decano al suo palazzo. Ivi 12
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