Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica 19.pdf - Bibliotheca ...

i54
DAT
mare i quali registri vi è un numero
d' impiegati chiamati registratori
il cui officio proveniva da quelli
vacabili ; essi sono destinati alla
registrazione di ciascuna bolla in
appositi quinterni, che vengono lo-
ro al bisogno dal custode distri-
buiti. Da tali registri quando sono
compiti, deve il custode formare u-
na rubricella, indicando in questa
la qualità della provvista beneficia-
le, la diocesi ov'è eretto il benefi-
cio, ed il soggetto che ne fu rive-
stito, e così deve potersi prestare
più facilmente alle ricerche, che gli
venissero fatte. È inoltre ispezione
del custode del registro di far apporre
il corrige ai quinterni, che
per qualche equivoco occorso nel-
la bolla fosse d'uopo correggere
e questa correzione deve farsi dal
Cardinal prò -datario. Il medesimo
custode ha il diritto di ri-
lasciare il sunto autentico di cia-
scuna beneficiale e matrimoniale,
che gli venisse richiesta, esistendo
nei detti registri, il qual sunto firmato
da lui, e dal decano dei maestri
del registro, e appostovi il suo
sigillo d'ufficio, tiene luogo di ori-
ginale documento.
Per le perquisizioni poi , ed i
sunti , il custode percepisce un
emolumento proporzionato alla ma-
teria , e stabilito con norma tan-
to a proprio vantaggio , quanto
ad utile del decano de' maestri
del registro; come pure esige una
tassa a prò della dataria, della quale
deve render conto mensilmente, e de-
positarne il prodotto presso il cassie-
re. La spedizione dei sunti è rara,
mentre mancando l'archivio, per le
invasioni straniere di Pioma, della
maggior parte de'piùtocolli, le per-
quisizioni rimangono senza effetto,
e le parti non possono ottenere il
,
DAT
documento che desiderano. Prima
erari l'officiale prefetto dell'archivio
segreto della dataria apostolica. Il
Lunadoro , Relaz. della corte di
Roma, nel dare la notizia degli uf-
fiziali, e ministri di dataria, dice
che prima eranvi dodici chierici del
registro, posti vacabili, e che faceva-
no la distribuzione delle suppliche
da registri.
Dell' officio dell'officiale per la collazione
de 3
trasunti delle bolle,
e de' brevi.
L'officio de' trasunti è destinato
per la revisione dei medesimi
affine di collazionarli con le rispetti-
ve bolle, e brevi, e vedere se perfet-
tamente corrispondano. Questo of-
ficio si tiene per solito due volte
la settimana , cioè ne' due giorni
susseguenti a quelli in cui vi è stala
la cancelleria, dove viene ultimata
la spedizione delle bolle. Per la re-
visione di questi trasunti vi sono
due commessi, uno sostituto, ed uno
officiale, il quale in fine di ogni
trasunto riveduto pone il concor-
dai, con la sua firma. Vi è an-
che nel detto officio un notaro a-
postolico, che dopo la firma del-
l'officiale, e del Cardinal pro-da-
tario, vi pone la sua mano con il
sigillo notarile, legalizzando così le
firme suddette. Il prodotto di que-
sti trasunti si rilira dall'officiale,
il quale ogni mese, detratta prima
la porzione che spetta al Cardinale,
versa il rimanente della somma
nella cassa di dataria.
Del notaro de processi de' proniO'
vendi alle chiese cattedrali.
V. il volume XV del Diziona-
rio, pag. ^33 e seg. Del notaro
del concistoro, e de 3
processi.
,