Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica 19.pdf - Bibliotheca ...
Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica 19.pdf - Bibliotheca ...
Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica 19.pdf - Bibliotheca ...
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
296 DIA<br />
turgia, e <strong>di</strong>sciplina della Chiesa ; ed<br />
i ri li che ora si usano nella or<strong>di</strong>-<br />
nazione de' <strong>di</strong>aconi, vi sono stati<br />
aggiunti dappoi per renderla più<br />
solenne, o per figurar meglio le<br />
funzioni, a cui sono i <strong>di</strong>aconi de-<br />
stinati. Tali sono la tra<strong>di</strong>zione del<br />
libro degli evangeli, e della Dal-<br />
matica [Fe<strong>di</strong>), delle quali cose, e<br />
delle loro forinole il p. Morino, de<br />
sac. ord. ex. 3, e. i, <strong>di</strong>ce non farne<br />
menzione veruna i rituali anteriori<br />
al nono secolo, quantunque<br />
molti teologi in esse abbiano co-<br />
stituita la materia, e la forma <strong>di</strong><br />
questo or<strong>di</strong>ne. Aggiunge il p. Mo-<br />
rino, che sono appena seicento an-<br />
ni che si cominciò a presentare ai<br />
<strong>di</strong>aconi l' evangelo (egli mori in<br />
Parigi nel 1639), eccettuata l'In-<br />
ghilterra ove un sagramentario <strong>di</strong><br />
ottocento anni ad<strong>di</strong>etro prescrive<br />
che il vescovo <strong>di</strong>a l' evangelo a co-<br />
lui che or<strong>di</strong>na, <strong>di</strong>cendogli : » Pren-<br />
ci dete questo libro dell' evangelo,<br />
» leggetelo, comprendetelo, fatene<br />
» parte agli altri, e adempitelo<br />
» colle operazioni". Questa forino-<br />
la è <strong>di</strong>versa da quella che si usa<br />
oggidì, e fu assai varia nelle chie-<br />
se, anche dopo introdotto il costume<br />
<strong>di</strong> porgere al <strong>di</strong>acono 1' evan-<br />
gelo, che fu per certo verso 1' undecimo<br />
secolo, e anche dopo. Che<br />
questo rito non possa essere, ad<br />
esclusione degli altri, la materia, e<br />
forma <strong>di</strong> questo sagramento, lo <strong>di</strong>mostra<br />
1' antica <strong>di</strong>sciplina <strong>di</strong> molte<br />
chiese, che facevano leggere l'evan-<br />
gelo dai Lettori (Ve<strong>di</strong>). JN'ella Spagna<br />
questo uffizio era comune ai<br />
<strong>di</strong>aconi, ed ai sud<strong>di</strong>aconi. Altro-<br />
ve lo facevano in<strong>di</strong>fferentemente i<br />
<strong>di</strong>aconi, ed i sacerdoti. Tuttociò<br />
prova, che la tra<strong>di</strong>zione del libro<br />
degli evangeli, non poteva essere<br />
anticamente rito essenziale della<br />
DIA<br />
or<strong>di</strong>nazione de' <strong>di</strong>aconi. Queste ed<br />
altre ragioni avevano persuaso mol-<br />
ti teologi, che il rito essenziale fos-<br />
se l' imposizione delle mani pre-<br />
scritta negli atti apostolici, ma il<br />
pregiu<strong>di</strong>zio che regnava, che la forma<br />
del sagramento dovesse essere<br />
imperativa, fece pensare a qualcuno<br />
d' inserire nell' orazione che<br />
accompagna 1' imposizione delle<br />
mani la forinola : » Accipe Spiii-<br />
» tum Sanctum ad robur, ad re-<br />
»» sistendum <strong>di</strong>abolo et tentatio-<br />
» nibus ejus in nomine Domini".<br />
Qui però noteremo, che lasciando<br />
da parte le questioni de'teologi,<br />
ed avendo in mira la dottrina del<br />
ven. Innocenzo XI, che ove ragionasi,<br />
e trattasi <strong>di</strong> sagramenti, non<br />
basti il tenere la sentenza più pro-<br />
babile, ma seguir debbasi la più<br />
sicura, tutior, ne consegue, che al-<br />
l'opinar del Merino, e <strong>di</strong> qualsi-<br />
voglia altro teologo e canonista, dee<br />
prevalere infinitamente la prassi co-<br />
stante, da molti secoli introdotta nella<br />
Chiesa latina, che oggimai può<br />
<strong>di</strong>rsi l'universale. Questa prassi im-<br />
porta, che oltre l'imposizione delle<br />
mani aggiungasi nel promovere la<br />
tra<strong>di</strong>zione del libro degli evangeli e<br />
degli analoghi istromenti, nou già<br />
a maggior pompa e solennità, ma<br />
bensì come parte essenziale della<br />
materia del sagramento per tutti<br />
i latini ed occidentali. Può vedersi,<br />
fra gli altri autori la breve , ma<br />
esatta istruzione per gli or<strong>di</strong>nan<strong>di</strong><br />
del p. Luigi Togni de'ministri de-<br />
gl'infermi, insigne opera che porta<br />
per titolo : Instructio prò sacris ec-<br />
clesiae ministris doclrinae specimen<br />
daluris, Romae i83o, caput VI,<br />
de hierarchico <strong>di</strong>aconatus or<strong>di</strong>ne.<br />
^.licitato Pontificale Romanum, p.<br />
I tit. II, 5. 4> ne l quale si riporta<br />
il rito venerabile della or<strong>di</strong>nazione