Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica 19.pdf - Bibliotheca ...
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DAT<br />
stituzione <strong>di</strong> Gregorio XIII de da-<br />
tis et pi omìssis pio justitia et gra-<br />
tta obiinen<strong>di</strong>s. Gli spe<strong>di</strong>zioneri apo-<br />
stolici sono persone che uniscono<br />
alla cognizione degli affari, la <strong>di</strong>li-<br />
genza, e la probità, per cui il loro<br />
or<strong>di</strong>ne nella romana curia è cospi-<br />
cuo e <strong>di</strong>stinto.<br />
DATARIO. ( Dalai ius ). Cosi<br />
chiamasi il primo ministro della<br />
Dataria Apostolica [Te<strong>di</strong>), se è<br />
prelato, mentre se è Car<strong>di</strong>nale <strong>di</strong>-<br />
cesi pro-datario. Dicesi datario dal-<br />
l' officio, e dal luogo ove lo eserci-<br />
ta, e perchè scrive la data del<br />
giorno, in cui il Papa comparte<br />
i benefizi, le <strong>di</strong>spense e le altre<br />
grazie proprie della dataria apo-<br />
stolica, poiché il datare era anti-<br />
camente il suo principale officio ;<br />
officio che poi si fece eseguire dal-<br />
l' offiziale <strong>di</strong> dataria, chiamato il<br />
prefetto delle date, cioè dal Car<strong>di</strong>-<br />
nal A Trigoni prò- datario <strong>di</strong> Paolo<br />
V in poi, come si legge nella<br />
Relaz. della corte <strong>di</strong> Roma del<br />
Lunadoro a pag. 82, dell' e<strong>di</strong>zione<br />
del 1646. La giuris<strong>di</strong>zione del Cai-<br />
<strong>di</strong>na! prò- datario è estesissima, dap-<br />
poiché nella curia pontificia della<br />
dataria giu<strong>di</strong>ca le cause <strong>di</strong> sua per-<br />
tinenza, definitivamente, e senza<br />
appello. Ma del datario, e del Car-<br />
<strong>di</strong>nal pro-datario, della loro origi-<br />
ne, e prerogative, e della loro se-<br />
rie da Martino V sino ad oggi,<br />
abbiamo parlato nell'antecedente<br />
articolo.<br />
Anche i Car<strong>di</strong>nali Legali apo-<br />
stolici ', e legati a la tei e {Ve<strong>di</strong>) a-<br />
vevano il datario. Rappresentando<br />
il Car<strong>di</strong>nal legato a latere lo sles-<br />
so sommo Pontefice, estesissime e-<br />
rano le facoltà dei Car<strong>di</strong>nali le-<br />
gali a latere, <strong>di</strong> cui al presente<br />
sono rari gli esempi. Avevano il<br />
tribunale della datai ia col dala-<br />
DAT i5 9<br />
rio, che soleva essere un u<strong>di</strong>tore<br />
<strong>di</strong> rota, per mezzo del quale eser-<br />
citavano la loro giuris<strong>di</strong>zione nella<br />
collazione de' benefizi ec. V. il de<br />
Luca Del Car<strong>di</strong>nale pratico, p.<br />
180. 11 Car<strong>di</strong>nal Girolamo Veral-<br />
10 legato in Francia ebbe per u<strong>di</strong>tore<br />
e datario monsignor Giambattista<br />
Castagna, che poi <strong>di</strong>venne<br />
Car<strong>di</strong>nale, e nel 1590 fu creato<br />
Papa col nome <strong>di</strong> Urbano VII.<br />
Mentre monsignor Giambattista<br />
Pamphily era nunzio <strong>di</strong> Napoli,<br />
Urbano Vili lo chiamò in Roma<br />
per darlo compagno, colla carica<br />
<strong>di</strong> datario, al suo nipote Car<strong>di</strong>na-<br />
le Francesco Barberini, nella lega-<br />
zione alla Francia, ed alla Spagna.<br />
11 Pamphily era slato u<strong>di</strong>tore <strong>di</strong><br />
rota. Si racconta, eh' essendo egli<br />
assai circospetto nel fare grazie al-<br />
l' improvviso, in queste due lega-<br />
zioni, e nell' esercizio del dataria-<br />
to, si acquistò il nome <strong>di</strong> monsi-<br />
gnore non si pub, perchè spesso<br />
rispondeva ai ricorrenti: non si pub.<br />
Urbano Vili lo creò Car<strong>di</strong>nale, ed<br />
alla sua morte gli successe nel<br />
i644> c°l nome d'Innocenzo X.<br />
Siccome il Car<strong>di</strong>nal legato d'Avi-<br />
gnone, già dominio della Sede apo-<br />
stolica, aveva maggiore autorità, e<br />
giuris<strong>di</strong>zione degli altri Car<strong>di</strong>nali<br />
legali a latere 3 sia nella collazio-<br />
ne de' benefizi, che in altro, così<br />
aveva il datario, e la dataria,<br />
per cui ce ne permetteremo un<br />
cenno, coli' autorità del p. Seba-<br />
stiano Fantoni Caslrucci, autore<br />
dell' Istoria della città cV Avignone,<br />
e. del contado Venesino, stati del-<br />
la Sede apostolica nella Gallia.<br />
L'uffizio del datario della legazio-<br />
ne <strong>di</strong> Avignone, ancorché questi<br />
non esercitasse in vigore <strong>di</strong> sua ca-<br />
rica alcuna giuris<strong>di</strong>zione, luliavolla<br />
era mollo cospicuo. Dappoiché re-