Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica 19.pdf - Bibliotheca ...
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DEC<br />
1826, i Car<strong>di</strong>nali Micara, e Cap-<br />
pellai-i ora regnante Pontefice, colla<br />
regina vedova <strong>di</strong> Sardegna Maria<br />
Teresa ; tuttavolta sembra, che tal<br />
visita convenga meglio dopo che i<br />
Car<strong>di</strong>nali novelli hanno visitato il<br />
Car<strong>di</strong>nal decano, rappresentante lo<br />
intero sagro Collegio, anche perchè<br />
allora i Car<strong>di</strong>nali hanno ricevuto<br />
il cappello car<strong>di</strong>nalizio, ed hanno<br />
ricevuto altre insegne, o indumen-<br />
ti loro propri. Alle precedenze, che<br />
gode il Car<strong>di</strong>nal decano, oltre l'in-<br />
vitare il lettore a leggere nel voi.<br />
X, p. i3 il § IV Precedenza nel<br />
sagro Collegio, aggiungeremo quan-<br />
to si descrive in un mss. veri<strong>di</strong>co,<br />
sul battesimo solennemente dato<br />
nella basilica vaticana ad alcuni<br />
ebrei da Clemente XI, a' 12 mar-<br />
zo 1704. Dispose il Papa, che il<br />
Car<strong>di</strong>nal decano <strong>di</strong> Buglione, e la<br />
regina vedova <strong>di</strong> Giovanni III So-<br />
bieski re <strong>di</strong> Polonia, tenessero al<br />
sagro fonte la donna ebrea. In que-<br />
sta funzione, secondo il consueto,<br />
ebbe sulla regina la precedenza il<br />
Car<strong>di</strong>nal decano. Di fatti Clemen-<br />
te XI, nell' ingresso nella basilica,<br />
asperse coli' acqua benedetta prima<br />
il Car<strong>di</strong>nal decano, poi la regina,<br />
ed avente a sinistra la regina, s'avviò<br />
al battisterio, ove ebbe il primo<br />
luogo il Car<strong>di</strong>nal decano, e il secondo<br />
la regina. Gio. Fed. Mayer<br />
scrisse la Disseriatio de Car<strong>di</strong>nali<br />
decano, Rilonii, 1700.<br />
DECAPOLI. Paese della Palestina,<br />
cosi chiamata perchè com-<br />
prendeva <strong>di</strong>eci città principali tut-<br />
te gran<strong>di</strong> , e forti , situate altre<br />
<strong>di</strong> qua , altre <strong>di</strong> là dal Giorda-<br />
no. La più importante è Scitopoli.<br />
In questo cantone della Palestina,<br />
che faceva parte dell' Iturea, pae-<br />
se della tribù <strong>di</strong> Dan nella Gali-<br />
lea, Gesù Cristo spesso ha preci i-<br />
DEC 179<br />
cato. Il Rinal<strong>di</strong> parla della Decapoli<br />
all'anno 3 1 mira. 54 , <strong>di</strong>cendo<br />
che la provincia detta Decapo! i era<br />
nella Galilea, una delle quali era<br />
Cafarnao; ed aggiunge che Plinio<br />
scrive come in ognuna delle <strong>di</strong>eci<br />
città eravi una tetrarchia a guisa<br />
<strong>di</strong> regno, e che per regno sole vasi<br />
conferire. La città <strong>di</strong> Cafarnao era<br />
assai commerciale, e popolata, ed è<br />
celebre soprattutto per essere stata<br />
visitata da Gesù Cristo nostro Signo-<br />
re, come leggesi nei santi evangeli.<br />
DECIME Ecclesiastiche. La decima,<br />
o decime, Decima^ Decirnae,<br />
o Decimo, significa una medesima<br />
cosa, secondo la forza della paro-<br />
la, ma nell' uso però ha un si-<br />
gnificato <strong>di</strong>fferente. Decima, secon-<br />
do propriamente la forza della pa-<br />
rola, significa la decima parte <strong>di</strong><br />
una cosa ; secondo l' uso significa<br />
una porzione approssimativa della<br />
decima, come la do<strong>di</strong>cesima, la tre-<br />
<strong>di</strong>cesima ec. La decima generalmente<br />
parlando era una porzione<br />
de' prodotti, eh' era dovuta ai de-<br />
clinatori, e la sua origine è antichissima.<br />
Abramo <strong>di</strong>ede al sommo<br />
sacerdote Melchisedecco la decima<br />
del bottino da lui raccolto sui quattro<br />
re, che aveva vinti. Giacobbe<br />
offri al Signore le decime <strong>di</strong> tutto<br />
quello, che avrebbe acquistato in<br />
Mesopotamia. Dall' Esodo, dal Levitico,<br />
e dal Deuteronomio, appren<strong>di</strong>amo<br />
che Mosè obbligò gl'israeliti<br />
a parecchie sorta <strong>di</strong> decime; e <strong>di</strong><br />
dare ai sacerdoti e leviti, la decima<br />
parte <strong>di</strong> tutti i loro beni. Dividevano<br />
gì' israeliti le decime in tre<br />
parti, una era pei leviti come ministri<br />
delle cose sante; la seconda<br />
per comperare i sagrifizi pacifici ;<br />
la terza pei poveri, pei forestieri,<br />
per le vedove e pegli orfani. Si<br />
pagavano esse ai levili, e si racco-