Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica 19.pdf - Bibliotheca ...
Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica 19.pdf - Bibliotheca ...
Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica 19.pdf - Bibliotheca ...
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
228 DEN DEN<br />
ducato d'oro da altri , perchè da Vettori, nell'opera : 7/ fiorino d'ouna<br />
parte era impresso un giglio, ro antico illustrato, ch'egli in<strong>di</strong>-<br />
e nell'altra l'immagine <strong>di</strong> s. Gio- lizzò al celebre Antonio Francesco<br />
vanni Battista loro principale pa- Gori, e stampò in Firenze nell' au-<br />
trono. Il nome e il pregio <strong>di</strong> tali no 1738.<br />
fiorini si <strong>di</strong>latò sì fattamente per Noi però dei fiorini d'oro, dei<br />
tutta l'Europa, che quasi tutti gli ducati d'oro papali, dei ducati <strong>di</strong><br />
altri principi a gara cominciarono camera, dei ducati papali, e <strong>di</strong> ala<br />
batterne , coli' istesso nome , e tri ducati d' oro ci permetteremo<br />
persino vietarono ad altri <strong>di</strong> co- in appresso una ulteriore <strong>di</strong>gressio-<br />
niarli. In Avignone nel i322 il ne, narrando prima altre eru<strong>di</strong>zio-<br />
Papa Giovanni XXII fece battere ni sui denari, che anticamente fuuna<br />
nuova moneta d'oro, del peso, rono in uso in Italia, con cose re-<br />
lega, e conio <strong>di</strong> Firenze, senza al- lative.<br />
tra insegna, che dalla parte del Dopo essere stata conceduta alle<br />
giglio le lettere <strong>di</strong>cevano il nome città italiane dagl' imperatori tan-<br />
suo pontifìcio. Il Villani aggiunge: to la libertà, quanto il gius <strong>di</strong> bat-<br />
ter intrasegna <strong>di</strong> costa a s. Gio- tere moneta d' oro , e <strong>di</strong> argento<br />
vanni vi aveva una mitra papale, (gius che accordarono anche i Papi<br />
e dal lato del giglio <strong>di</strong>ceano le let- a città, ed a principi ), non poche<br />
tere: sanctus Petrus, sanctus Paulus. città regolarono il corso della pro-<br />
scrive inoltre, che Giovanni XXII pria moneta a tenore <strong>di</strong> sol<strong>di</strong> o<br />
minacciò le censure contro chiun- denari, che le medesime fabbricaque<br />
battesse fiorini d'oro ad imi- vano, <strong>di</strong> modo che non <strong>di</strong> rado<br />
tazione de' fiorentini. Anche i re altro era in una, e <strong>di</strong>verso in al-<br />
<strong>di</strong> Francia, dopo i fiorentini, bat- tra l'or<strong>di</strong>ne, e nome della pecu-<br />
terono fiorini d'oro. Non si hanno nia. Vi furono sol<strong>di</strong> bolognesi, ferda<br />
confondere i fiorini coi figlia- raresi, e parmigiani, ed il nome <strong>di</strong><br />
ti, moneta d' oro <strong>di</strong> Carlo I d'Àn- bologuini non solo in Bologna, ma<br />
giò re <strong>di</strong> Napoli, e Sicilia, e cosi anche in Modena, e in altri luoghi<br />
appellati perchè anch'essi portava- durò sino a' nostri tempi, ma con<br />
no il giglio, insegna dei re <strong>di</strong> Fran- gran mutazione <strong>di</strong> moneta e vaio-<br />
eia, da cui quel principe derivava, re. Neil' antichissimo co<strong>di</strong>ce degli<br />
Qual fosse il valore del fiorino<br />
,<br />
statuti mss. <strong>di</strong> Ferrara, avvi un li-<br />
ragguagliato colla romana libra <strong>di</strong> tolo : de valore bagatinoriiin, cioè<br />
provenienti, o provisini, si può ri- quod quilibet leticatili reripere qua-<br />
cavare dalle parole d' un co<strong>di</strong>ce tuor bagatinos prò tribus ferrai i-<br />
mss. : oclingentos sexagìnta scu flore- nis : era moneta bassa. Presso i<br />
nos, et duas partes unius floreni pavesi due <strong>di</strong>verse libbre si usavano,<br />
auri prò sexcenlis quinquaginta li- scrivendo nel i33o il Galvano<br />
bris provisinorum (o provenienduin) quando il fiorino era il piti cele-<br />
pagati dagli uomini <strong>di</strong> Frosinone. lire fra i denari : Ex<br />
hoc poslea<br />
Otto fiorini della zecca fiorentina communitas Papiensis solva decerti<br />
davano il peso <strong>di</strong> un' oncia d' oro, et octo mille libras illius grossae<br />
e ciascuno <strong>di</strong> essi valeva venti sol- monetae, cujus libra valebat flore-<br />
<strong>di</strong>. Ma del fiorino ampiamente num. In una cronaca milanese si<br />
ha trattato il dottissimo Francesco legge : De moneta archiepiscopi