Volume - Fondazione toscana sostenibile

6.1
La dinamica dal dopoguerra ad oggi
Negli ultimi anni si è diffusa nell’opinione comune, in Toscana come in altre regioni mature,
la convinzione che la regione avesse imboccato una irreversibile, anche se lenta, tendenza al
declino demografico. Questo fenomeno, in realtà, si è manifestato solo in un intervallo temporale
piuttosto ristretto ed ha interrotto una tendenza alla crescita di lungo periodo, come si può
vedere dal Grafico 6.1. Oggi si può ritenere che nei prossimi anni ci saranno le condizioni per
una ripresa demografica, sia pure con ritmi meno vivaci rispetto al passato.
3.700
3.600
3.500
3.400
3.300
3.200
3.100
3.000
2.900
Grafico 6.1
POPOLAZIONE RESIDENTE IN TOSCANA
Valori assoluti in migliaia di unità
Fonte: elaborazioni IRPET su dati ISTAT
La vita è lunga se è piena
[Seneca, Lettere a Lucilio]
1953 1958 1963 1968 1973 1978 1983 1988 1993 1998 2003
L’obbiettivo di queste pagine è fornire una breve descrizione delle tendenze che si sono
registrate nel recente passato e tentare una proiezione di alcune di queste ai prossimi decenni,
per verificare le caratteristiche della popolazione toscana in un orizzonte di medio periodo.
Come vedremo, i protagonisti di questa vicenda sono sostanzialmente tre, il livello
della fecondità, la dinamica dei flussi migratori e le tendenze evolutive della famiglia.
La popolazione toscana, dopo una crescita che è stata molto consistente a partire dal
dopoguerra e fino agli anni ‘70, ha dato segni di progressivo rallentamento della sua dinamica
fino al 1980, quando si è aperto un periodo di lieve decremento dei valori assoluti che
è poi diventata sostanziale stabilità fino a che, intorno alla fine del secolo, non si sono fatti
sentire gli effetti della crescita migratoria.
In realtà la componente migratoria, che ha assunto un ruolo più importante proprio in
questi ultimi anni, ha dato sempre un apporto positivo alla popolazione toscana, anche a
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