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Tabella 10.2 PRESTAZIONI PUBBLICHE DI ASSISTENZA SANITARIA PER LUOGO DI EROGAZIONE. 2002 Valori % Fonte: elaborazioni su archivi della Regione Toscana USL di residenza Altra USL <strong>toscana</strong> Fuori regione Ospedaliera 77,1 17,4 5,5 Specialistica 92,9 6,0 1,1 Farmaceutica 97,7 2,0 0,3 Medicina di base 99,0 0,8 0,2 migrazioni verso ospedali o ambulatori di USL toscane diverse da quella di residenza, ma in questo caso gli spostamenti sono dovuti prevalentemente a ragioni logistiche più che di merito. Dal punto di vista dei tassi di utilizzo l’aspetto di maggior rilievo, anche se atteso, riguarda l’elevata dipendenza del profilo del consumo sanitario dall’età del paziente (Graf. 10.3), che interessa tutti i tipi di assistenza, tranne quella di base. 700 600 500 400 300 200 100 0 30 25 20 15 10 60 50 40 30 20 10 0 5 0 Grafico 10.3 TASSI DI UTILIZZO DELLE PRESTAZIONI SANITARIE PUBBLICHE PER ETÀ E GENERE. 2002 Numero medio annuo Fonte: elaborazioni su archivi della Regione Toscana Uomini Donne N° di ricoveri per 1000 persone 0-4 4-9 10-14 15-19 20-24 25-29 30-34 35-39 40-44 45-49 50-54 55-59 60-64 65-69 70-74 75-79 80-84 85 e oltre Uomini Donne N° di visite specialistiche e accertamenti diagnostici per persona 0-4 4-9 10-14 15-19 20-24 25-29 30-34 35-39 40-44 45-49 50-54 55-59 60-64 65-69 70-74 75-79 80-84 85 e oltre Uomini Donne Numero di farmaci consumati per persona 0-4 4-9 10-14 15-19 20-24 25-29 30-34 35-39 40-44 45-49 50-54 55-59 60-64 65-69 70-74 75-79 80-84 85 e oltre 165
Andando per ordine si osserva che: • rispetto ad un tasso medio di ospedalizzazione (195 ricoveri all’anno ogni 1000 abitanti) che in Toscana è inferiore al dato nazionale e che dal 1998 in poi è costantemente diminuito (di circa il 3% all’anno), si riscontra come le donne ricorrano più degli uomini alle cure ospedaliere durante il periodo fertile della vita. In generale il tasso di utilizzo dei ricoveri ospedalieri inizia a impennarsi intorno ai 60 anni (un po’ prima per gli uomini): da questa soglia in poi, si registrano valori costantemente più elevati per gli uomini, che mediamente hanno un’aspettativa di vita inferiore a quella delle donne, dovendo scontare un tasso di morbosità più elevato (soprattutto per la forte predisposizione a contrarre particolari patologie come quelle cardiovascolari). Infine, l’incidenza dei ricoveri in day hospital (27 su 100 ricoveri) rivela una posizione di eccellenza della Toscana rispetto alle altre regioni e una prevalenza di pazienti giovani o adulti; • nel caso delle visite specialistiche e degli accertamenti diagnostici (in media 12 all’anno per persona, cioè più del valore medio nazionale secondo l’indagine Multiscopo) sono, invece, le donne a ricorrere maggiormente a questo tipo di prestazioni durante l’arco della vita, rivelando una più spiccata propensione alla prevenzione e alla cura. Soltanto nel periodo della vecchiaia gli uomini presentano tassi di utilizzo più elevati per il maggior fabbisogno di cura; • l’utilizzo di farmaci (15 scatole all’anno per persona) aumenta all’aumentare dell’età in modo pressoché lineare e senza distinzione di genere, fino a quando la più elevata incidenza di malattie negli uomini in età più avanzata comporta per loro livelli più elevati di consumo di farmaci. Al 2002 i costi pro capite medi della sanità pubblica <strong>toscana</strong> risultano i seguenti: 634 euro per l’assistenza ospedaliera, 221 euro per la specialistica, 219 euro per la farmaceutica e 79 euro per la medicina di base. Naturalmente gli andamenti del costo per classe d’età ricalcano in larga parte i profili già visti per i tassi di utilizzo. In particolare, è importante ricordare che l’elevato costo ospedaliero pro capite dei soggetti più anziani va imputato non solo al numero più elevato di ricoveri ma anche alla prevalenza per queste fasce d’età dei ricoveri ordinari, più costosi di quelli in degenza diurna: il costo medio di un ricovero in day hospital, infatti, è pari a circa la metà di un ricovero ordinario. Infine, l’ultimo aspetto riguarda il rapporto fra spesa sanitaria pubblica e privata in Toscana: si stima che quasi il 23% della spesa sanitaria complessiva sia a carico dei cittadini toscani, anche se l’incidenza della spesa privata è molto diversa all’interno dei vari livelli di assistenza (Graf. 10.4). Mediamente ogni toscano ha pagato di propria tasca 432 euro per ricevere assistenza sanitaria (455 è la media nazionale) contro i 1.471 euro sostenuti dal sistema sanitario regionale. Questa componente di spesa privata è costituita in prevalenza dalla spesa farmaceutica (53%) e da quella specialistica (quasi 35%). 166
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