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Volume - Fondazione toscana sostenibile

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3.1<br />

Specializzazione produttiva e caratteristiche delle imprese<br />

Lo sviluppo regionale della Toscana si è fondato sul proliferare di tante piccole imprese<br />

operanti prevalentemente in settori tradizionali dell’industria leggera. Questa duplice<br />

tipicità <strong>toscana</strong>, che si è accentuata nel corso dei decenni, viene sempre più spesso proposta<br />

come causa delle deboli dinamiche che il sistema regionale ha registrato negli anni<br />

più recenti rispetto alle regioni più sviluppate d’Italia. In realtà, come si è detto, alla base<br />

delle difficoltà del sistema regionale vi è una molteplicità di fattori, tra i quali però<br />

specializzazione e dimensione d’impresa non sono quelli più rilevanti. Tuttavia, la bassa<br />

propensione al cambiamento che certamente si è registrata nel corso dei decenni rispetto<br />

a questi due profili potrebbe alla lunga minare la capacità del sistema regionale di attuare<br />

il rinnovamento strutturale necessario a mantenere il proprio posizionamento sui mercati<br />

internazionali.<br />

La specializzazione produttiva è rimasta nel corso dei decenni sostanzialmente<br />

immutata (Tab. 3.1): i settori industriali più importanti restano quelli tradizionali del tessileabbigliamento<br />

(82% delle unità di lavoro nell’area pratese; 21% in Toscana), delle pellicuoio<br />

e calzature (80% delle unità di lavoro nel distretto di Santa Croce; 13,7% in Toscana),<br />

il settore della carta (22% delle unità di lavoro nell’area lucchese, il 5,4%) in Toscana),<br />

il settore orafo (49,7% nell’aretino; 3,9% in Toscana), ecc..<br />

Tabella 3.1<br />

LA SPECIALIZZAZIONE PRODUTTIVA NEI SISTEMI LOCALI. 2001<br />

Incidenza % delle unità di lavoro rispetto al totale manifatturiero dell’area<br />

Fonte: elaborazioni IRPET su dati Censimenti ISTAT, 1971-2001<br />

Loda i grandi poderi<br />

ma coltivane uno piccolo<br />

[Virgilio, Georgiche II]<br />

Santa Prato Lucca Val di Alta Val Arezzo Empoli Bassa Massa e TOSCANA<br />

Croce Nievole d’Elsa Valdelsa Carrara<br />

Alimentare 1,8 1,7 9,1 8,7 5,1 3,4 7,4 7,0 7,2 6,5<br />

Tessile e abbigl. 3,5 81,9 8,1 8,9 1,6 14,3 25,5 13,0 3,0 21,2<br />

Concia e pelle 79,8 0,8 17,9 32,9 4,0 6,2 25,9 32,3 0,1 13,7<br />

Mobile 0,4 1,2 1,8 1,8 14,2 4,7 2,2 8,1 1,5 4,2<br />

Carta 1,0 1,7 22,1 12,9 2,9 1,0 5,2 2,9 1,8 5,4<br />

Chimica 2,0 0,7 1,8 1,6 0,2 0,5 3,5 0,4 2,4 3,6<br />

Prod. non metalliferi 0,6 0,6 2,1 3,5 14,4 1,8 11,8 3,8 30,0 6,1<br />

Meccanica 4,3 4,8 11,3 5,1 13,0 5,1 3,5 6,5 14,0 7,2<br />

Orafo 0,0 0,1 0,1 0,1 0,3 49,7 0,2 0,3 0,2 3,9<br />

Altre manifatturiere 4,7 5,7 23 36,7 53,2 12,0 12,3 13,5 36,6 24,8<br />

TOTALE 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0<br />

65

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