Fahrradverkehr - Fonds für Verkehrssicherheit FVS

della prevenzione (p. es. adolescenti) o da persone
difficilmente raggiungibili (p. es. immigrati).
La promozione del tasso d'uso del casco va maggiormente
focalizzata anche sull'uso corretto di un
casco che calza bene.
Due ricerche panoramiche mostrano che l'introduzione
dell'obbligo del casco aumenterebbe il tasso
d'uso del casco del fattore 1,5–22. La grande
eterogeneità degli effetti non è stata spiegabile in
modo conclusivo e dimostra che il successo di un
obbligo dipende da numerosi fattori. È utile fiancheggiarlo
con sanzioni e progetti educativi.
L'incremento del tasso d'uso del casco è soltanto
una meta intermediaria che serve infine a ridurre
le lesioni alla testa dei ciclisti coinvolti in un incidente.
Esistono soltanto pochi studi basati su un
disegno sperimentale con gruppi di controllo che
analizzano le lesioni alla testa come outcome. Gli
autori di una revisione cochrane sostengono che gli
studi disponibili – benché limitati nella quantità e
qualità – possono provare un effetto protettivo di
un obbligo del casco per le lesioni alla testa dei
bambini in bici. Gli studi presi in considerazione
hanno analizzato gli effetti di un obbligo del casco
per i bambini. Probabilmente, i risultati non possono
essere applicati per gli adulti.
Per i lavori di revisione non sono stati trovati studi
che corrispondevano ai criteri di selezione e che
analizzavano gli effetti collaterali indesiderati
come la riduzione del numero di ciclisti o una
compensazione comportamentale negativa come
outcome.
In base alla loro efficacia, le strategie educative,
legislative ed economiche per aumentare il tasso
d'uso del casco sono motivabili in Svizzera. Alla
fine è determinante anche la realizzabilità politica.
L'effetto protettivo dovrebbe essere ulteriormente
sviluppato come strategia secondaria mediante
ricerche e adeguamento delle norme. In base ai
tassi d'uso ancora relativamente bassi tra gli adolescenti
e gli adulti, il potenziale di riduzione del
numero delle vittime in queste fasce d'età è più
alto rispetto a quello dei bambini. Altre riflessioni
invece giustificano proprio gli interventi nel gruppo
dei bambini, p. es. il loro diritto a essere protetti
previsto dalla legge. Per la Svizzera un obbligo del
casco per tutte le fasce d'età non è consigliabile
dal punto di vista della Sanità Pubblica finché non
è possibile escludere completamente gli effetti
collaterali.
3.4.4 Conducenti dei veicoli antagonisti
I conducenti dei veicoli a motore possono apportare
un contributo notevole per aumentare la sicurezza
dei ciclisti. In tal senso è giusto influenzare i
conducenti dei veicoli a motore in modo mirato nei
confronti dello stile di guida. L'obiettivo globale
consiste nella promozione di uno stile di guida
previdente, orientato alla sicurezza e caratterizzato
da rispetto reciproco. La velocità di marcia, la
distrazione e il mancante senso del pericolo dei
conducenti di un veicolo a motore che comportano
un numero molto elevato di inosservanze della
precedenza e collisioni nel cambiare direzione
e corsia, presentano la massima rilevanza per i
ciclisti. Ulteriori pericoli per i ciclisti risultano da una
distanza di sorpasso troppo esigua e dall'apertura
imprudente delle portiere.
Nella formazione dei conducenti dei veicoli a motore
andrebbe promosso in modo approfondito il
senso del pericolo specifico per le biciclette. A tale
bfu-Sicherheitsdossier Nr. 08 Kurzfassung / Version abrégée / Riassunto 53