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Lezioni di geometria analitica e proiettiva - Autistici

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— 187 —<br />

è espressa dall' annullarsi <strong>di</strong> cos rr', e quin<strong>di</strong> del numeratore<br />

della (8) o (8'). Dunque:<br />

In assi ortogonali^ la con<strong>di</strong>zione perchè le due rette<br />

ax -^ by -\- e = 0, a'x + ò'y -f e' =<br />

siano perpen<strong>di</strong>colari fra loro è<br />

aa' + bb' — 0.<br />

Quest'ultima ci fornisce il rapporto dei coefficienti a' e b'<br />

<strong>di</strong> ogni retta r', che sia perpen<strong>di</strong>colare, ad una retta r asse-<br />

gnata; se ad es. pren<strong>di</strong>amo a' == ^ (il che è lecito finche a ^ 0),<br />

dovremo poi assumere b' := — y .<br />

Quin<strong>di</strong><br />

:<br />

In assi ortogonali, la equazione della retta condotta per il<br />

punto (x',y') normalmente alla retta data ax -\- by -\- e = 0, è<br />

X — x' _ y — y'<br />

a b<br />

Se le due rette r, r' sono date me<strong>di</strong>ante le equazioni<br />

m'.c -f- C", la con<strong>di</strong>zione <strong>di</strong> perpen<strong>di</strong>-<br />

y = mx -]- C, 7/ =<br />

colarità è<br />

mm' :=: — 1 ;<br />

e l'equazione della retta perpen<strong>di</strong>colare alla prima, condotta dal<br />

punto {x', y'), è<br />

y — y' = — ^^y(^ — ^')-<br />

119. Segno <strong>di</strong> un'area piana. — Dobbiamo ancora procu-<br />

rarci la formola che esprime l'area <strong>di</strong> un triangolo (o poligono).<br />

Accenneremo anzitutto ad una convenzione che si suol fare<br />

riguardo ai segni delle aree <strong>di</strong> figure piane, convenzione <strong>di</strong><br />

cui si riscontra l'utilità in varie questioni<br />

<strong>di</strong> matematiche pure ed applicate.<br />

Consideriamo nel piano un' area limi-<br />

tata da una linea chiusa, poligonale o curva<br />

{contorno o circuito), che supporremo non<br />

intrecciata. Un punto mobile può descri-<br />

vere il contorno in due versi opposti.<br />

Quando il punto si muove in uno dei due<br />

versi, che <strong>di</strong>remo positivo, il raggio congiungente quel punto<br />

mobile ad un punto fisso, interno all'area (e sufficientemente<br />

vicino alla posizione del punto mobile), ruota intorno al punto

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