06.06.2013 Views

Lezioni di geometria analitica e proiettiva - Autistici

Lezioni di geometria analitica e proiettiva - Autistici

Lezioni di geometria analitica e proiettiva - Autistici

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

— 310 —<br />

Od anche, poiché uno scorrimento <strong>di</strong> un piano su se stesso<br />

genera una uguaglianza <strong>di</strong>retta fra due <strong>di</strong>verse posizioni del<br />

piano, possiamo <strong>di</strong>re:<br />

Uno scorrimento <strong>di</strong> un piano sopra sé stesso può sempre<br />

esser sostituito (per quanto riguarda le posizioni iniziale e<br />

finale) da una rotazione intorno ad un punto^ o da una traslazione.<br />

b) Nella uguaglianza inversa le punteggiate <strong>di</strong> ?r, tt' sulla<br />

retta all'infinito si corrispondono in una involuzione, in cui i<br />

punti ciclici sono coniugati (n.° 89). Vi saranno dunque, sulla<br />

retta all'infinito, due punti reali uniti in <strong>di</strong>rezioni ortogonali,<br />

C^x) ^^x) e nessun altro punto unito. Se l'uguaglianza fra ti<br />

e jt' ammette un terzo punto unito (reale) W, questo deve<br />

esser proprio. Allora le rette WU-j,, WV^ sono unite; e su<br />

ciascuna <strong>di</strong> queste la collineazione subor<strong>di</strong>na una uguaglianza.<br />

Ora, ad es., l'uguaglianza sopra WU^^^ ha due punti uniti <strong>di</strong>stinti<br />

T7, U^ , è quin<strong>di</strong> una simmetria rispetto a W, cioè una<br />

particolare involuzione, o l'identità. Ma nel primo caso la collineazione<br />

fra 71 G n' subor<strong>di</strong>na su due rette <strong>di</strong>stinte WU^,<br />

^x f^x una involuzione; ed è quin<strong>di</strong> (n.° 181) una omologia<br />

involutoria <strong>di</strong> centro U:^ ed asse W F^- , vale a <strong>di</strong>re una sim-<br />

metria ortogonale rispetto a questo asse (n,° 182, ò)). Nel se-<br />

condo caso, quando cioè ogni punto <strong>di</strong> WU^ è unito, si arriva<br />

similmente alla stessa conclusione, salvo che l'asse <strong>di</strong> simmetria<br />

è ora W U:^ . Nei due casi basta dunque ribaltare uno dei due<br />

piani intorno all'asse <strong>di</strong> simmetria per sovrapporre ogni punto<br />

al proprio corrispondente.<br />

Rimane la ipotesi che la collineazione fra i piani ti e, n'<br />

abbia i due soli punti uniti U^ q V^^. Essa avrà quin<strong>di</strong> due<br />

sole rette unite, reali e <strong>di</strong>stinte (n.*' 183, 3) ),<br />

<strong>di</strong> cui una è la<br />

retta all' infinito, e l' altra sarà una retta propria passante<br />

per Z7-C o per F^; sia ad es. la u passante per Yr^. Sopra u<br />

la nostra collineazione subor<strong>di</strong>na una uguaglianza, che è <strong>di</strong>retta,<br />

avendo l'unico punto unito in F35 (n.° 72); è dunque costante<br />

la <strong>di</strong>stanza fra due punti corrispondenti A, A' <strong>di</strong> u. Ma allora<br />

me<strong>di</strong>ante una traslazione conveniente del piano n parallelamente<br />

ad u, si riuscirà a sovrapporre ogni punto J. <strong>di</strong> m al<br />

corrispondente punto A'. Fra la nuova posizione <strong>di</strong> tt e il<br />

piano 71 ' passerà ancora una uguaglianza inversa ; ma<br />

questa avrà

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!