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Lezioni di geometria analitica e proiettiva - Autistici

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— 450 —<br />

III — 18) Il prodotto dei raggi focali <strong>di</strong> un punto <strong>di</strong> una conica a<br />

centro è uguale al quadrato del semi<strong>di</strong>ametro b', coniugato a quello pas-<br />

sante pel punto (n.°252, es. 8)).<br />

19) Detti H, E' i pie<strong>di</strong> delle normali condotte dai fuochi F, F' <strong>di</strong><br />

una conica a centro sulla tangente in un punto P qualsiasi della curva, si<br />

ha FU =r ~^~ FP, F'ir = ^- F'P, dove i è il semiasse secondario,<br />

e 6' ha il significato dell' es. precedente. Moltiplicando si ritrova la nota<br />

proprietà (n.° 258, e)) FH F'H' = b^; <strong>di</strong>videndo invece si ha FH : F'H'<br />

= FP : F'P, donde risulta nuovamente che la tangente in P forma coi<br />

raggi focali del punto angoli uguali, il cui seno vale -^-•<br />

20) Tenendo conto <strong>di</strong> quest' ultimo valore e della espressione del raggio<br />

<strong>di</strong> curvatura in un punto (n.°252, es. 24)), si giustifichi la seguente costruzione<br />

(<strong>di</strong> Steiner) del centro <strong>di</strong> curvatura in P; « condotta la normale<br />

in P, la quale seghi in N V asse focale, si conduca la perpen<strong>di</strong>colare in N<br />

a PN fino ad incontrare la FP in M\ e poi per M la perpen<strong>di</strong>colare ad FP]<br />

questa sega PN nel centro <strong>di</strong> curvatura richiesto».<br />

21) Si <strong>di</strong>mostri che la stessa costruzione vale anche per la parabola.<br />

22) Nella parabola il raggio <strong>di</strong> curvatura <strong>di</strong> un punto è doppio del<br />

segmento della normale compreso tra il punto e la <strong>di</strong>rettrice.<br />

IV. — 23) Partendo dall'equazione polare <strong>di</strong> una conica riferita al<br />

fuoco e all'asse focale, e detta corda focale una corda passante pel fuoco<br />

si <strong>di</strong>mostri che «la me<strong>di</strong>a armonica (n.° 50) tra i segmenti in cui una corda<br />

focale è <strong>di</strong>visa dal fuoco, è costante ed uguale al parametro » (n." 261). I<br />

segmenti vaimo presi però collo stesso segno, o con segni opposti, secondo<br />

che il fuoco è interno, o esterno alla corda.<br />

24) Le corde focali <strong>di</strong> una conica a centro sono proporzionali ai qua-<br />

drati dei <strong>di</strong>ametri paralleli. Segue che « è costante la somma <strong>di</strong> due corde<br />

focali parallele a due <strong>di</strong>ametri coniugati (cfr. n.° 252); ed è pur costante<br />

la somma dei valori inversi <strong>di</strong> due corde focali perpen<strong>di</strong>colari tra loro<br />

(cfr. n.° 252, es. 11))».<br />

V. Sui cerchi focali. — 25) Un fuoco F <strong>di</strong> una conica può riguardarsi<br />

come un cerchio <strong>di</strong> raggio nullo (spezzato nelle due <strong>di</strong>rezioni assolute<br />

uscenti da F), il quale tocca la conica nelle intersezioni <strong>di</strong> questa colla<br />

<strong>di</strong>rettrice, polare <strong>di</strong> F. Questa nozione può estendersi (con Bobillier, e<br />

Steiner) considerando un cerchio qualsiasi bitangente alla curva; un tale<br />

cerchio si <strong>di</strong>rà focale, e la retta congiungente i punti <strong>di</strong> contatto (reali o<br />

immaginari) colla curva sarà la <strong>di</strong>rettrice relativa a quel cerchio. Una data<br />

conica possiede infiniti cerchi focali; se essa ha centro, i detti cerchi si<br />

<strong>di</strong>stribuiscono in due serie, gli uni {cerchi focali principali) avendo i centri<br />

sull'asse principale e le <strong>di</strong>rettrici parallele all'asse secondario, gli altri<br />

(e. f. secondari) avendo i centri sull'asse secondario, ecc. (n.° 238, es. 21)). Par-<br />

tendo dall' equazione ridotta della curva, si scrivano le equazioni dei cerchi<br />

dell'una e dell'altra serie.<br />

26) Se da un punto P <strong>di</strong> una conica si conduce la tangente PJ ad<br />

un cerchio focale e la perpen<strong>di</strong>colare PQ alla relativa <strong>di</strong>rettrice, il rap-

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