06.06.2013 Views

Lezioni di geometria analitica e proiettiva - Autistici

Lezioni di geometria analitica e proiettiva - Autistici

Lezioni di geometria analitica e proiettiva - Autistici

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

(!')<br />

— 507 —<br />

289. Equazioni <strong>di</strong> una retta nello spazio. — Ripren<strong>di</strong>amo<br />

due equazioni lineari<br />

^^<br />

i ax -\- by -^ cz -\- d = 0,<br />

\ a'x 4- h'y -j- c'z \- d' = 0,<br />

rappresentanti due piani, che supporremo <strong>di</strong>stinti e non paralleli.<br />

Ad ogni soluzione (e, y, z) del sistema (1) corrisponde un<br />

punto, che appartiene alla retta r intersezione dei due piani ;<br />

e, viceversa, ogni punto <strong>di</strong> r ha coor<strong>di</strong>nate sod<strong>di</strong>sfacenti le (1).<br />

Diremo perciò che il sistema (1) rappresenta la retta r ; una retta<br />

nello spazio è rappresentata da due equazioni lineari^ le quali,<br />

prese isolatamente, rappresentano due piani passanti per la retta.<br />

E chiaro che la stessa retta r potrà rappresentarsi me<strong>di</strong>ante<br />

due equazioni, che si ottengano dalle (1) formando due combi-<br />

nazioni lineari <strong>di</strong>stinte (n.° 288). Possiamo <strong>di</strong>sporre dei relativi<br />

parametri in guisa da eliminare una volta y, ed una seconda<br />

volta X, fra le (1). Otteniamo così le due equazioni<br />

j (ab' — a'b) x + {cb' — c'b) z + {db' — d'h) = 0,<br />

\ {ba' — b'a) y-j- {co.' — C a) z-^{da' — d'a) = 0.<br />

E però da notare che le operazioni eseguite non sarebbero<br />

lecite, se 6 e 6', oppure a ed a', si annullassero insieme; inol-<br />

tre, che, se ab' — a'b fosse nullo, le due equazioni ora scritte<br />

sarebbero equivalenti, e rappresenterebbero un unico piano pas-<br />

sante per la retta r e parallelo al piano xy ; la retta stessa<br />

sarebbe parallela ad xy (o vi<br />

giacerebbe). Supposto dunque<br />

che ab' — a'b 4-- 0, vale a <strong>di</strong>re,<br />

che la retta r non sia parallela<br />

al piano xy (ne vi giaccia), noi<br />

possiamo porre le equazioni <strong>di</strong><br />

r sotto la forma (!'). Conviene<br />

anzi risolvere le (1') rispetto<br />

ad X, y or<strong>di</strong>natamente, e scri-<br />

verle cosi:<br />

'<br />

^ X = Iz + 2>,<br />

f y =z mz -\- q.<br />

Le (2) si chiamano talvolta equazioni ridotte della retta;<br />

esse, isolatamente, rappresentano i piani proiettanti la retta r<br />

dai punti all' infinito degli assi y, x rispettivamente, od anche,

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!