21.10.2020 Views

Alumnae | Ingegnere e Tecnologie | Alumni Politecnico di Milano

Le Alumne condividono la loro storia, in un dialogo virtuale con le future studentesse, per invitarle tutte a fare questa bellissima esperienza che si chiama Politecnico di Milano. 67 laureate in ingegneria tra il 1990 e il 2014, 67 modi diversi di essere ingegnere, tutti accomunati dalla competenza e dalla passione per il proprio lavoro. Quella degli Alumni è una community composta da circa 200 mila professionisti, architetti, designer e ingegneri, di tutte le età e da oltre 100 paesi nel mondo. Il libro “Alumnae” scatta una fotografia in primo piano di uno spaccato di questa grande famiglia politecnica, un primo passo per iniziare a conoscere più da vicino il mondo degli Alumni.

Le Alumne condividono la loro storia, in un dialogo virtuale con le future studentesse, per invitarle tutte a fare questa bellissima esperienza che si chiama Politecnico di Milano.
67 laureate in ingegneria tra il 1990 e il 2014, 67 modi diversi di essere ingegnere, tutti accomunati dalla competenza e dalla passione per il proprio lavoro.


Quella degli Alumni è una community composta da circa 200 mila professionisti, architetti, designer e ingegneri, di tutte le età e da oltre 100 paesi nel mondo.
Il libro “Alumnae” scatta una fotografia in primo piano di uno spaccato di questa grande famiglia politecnica, un primo passo per iniziare a conoscere più da vicino il mondo degli Alumni.

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

sei libero <strong>di</strong> esprimere il tuo pensiero, senza che qualche “macho”<br />

ti ricor<strong>di</strong> chi deve avere ragione, sovrapponendo la sua idea alla<br />

tua, e dove i sorrisini ironici non esistono. Invece è come sognare<br />

l’America. Se ami il tuo lavoro ed hai un buon equilibrio psichico,<br />

trovi la forza <strong>di</strong> farti strada comunque. Le cose cambieranno, sì,<br />

ma la scala dei tempi è lunga.<br />

Ci sono anche poche ragazze che scelgono <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>are materie<br />

come ingegneria. La ragione principale, a mio avviso, per la quale<br />

molte ragazze non si avvicinano a questo mondo, è la pressione<br />

sociale, le aspettative della famiglia e l’immagine del ruolo della<br />

donna messa davanti agli occhi delle giovani proprio dalla loro famiglia,<br />

dalla chiesa, dalla scuola, dai me<strong>di</strong>a. L’ostacolo più <strong>di</strong>fficile è<br />

liberarsi <strong>di</strong> questa immagine per poter costruire se stessi come si<br />

vuole essere, senza dover rispondere alle aspettative del proprio<br />

entourage o cedere alla pressione sociale: la voglia <strong>di</strong> conoscere e<br />

<strong>di</strong> comprendere come funzionano le cose non ha genere.<br />

Consiglio a chi stu<strong>di</strong>a, specialmente al Poli, <strong>di</strong> non perdersi mai<br />

d’animo, mai mollare: se siete meto<strong>di</strong>ci e costanti arriverete fino<br />

in fondo. A chi entra nel mondo del lavoro <strong>di</strong>co: ai datori <strong>di</strong> lavoro<br />

piace chi lavora tanto, ancor <strong>di</strong> più chi lavora troppo. Bisogna passare<br />

per questa fase, ma non annichilitevi, siate sempre pronti a<br />

scommettere su voi stessi, buttatevi in nuove esperienze, i risultati<br />

sono meravigliosi!<br />

Siate sempre pronti a scommettere su voi stessi,<br />

buttatevi in nuove esperienze, i risultati sono<br />

meravigliosi!<br />

133

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!