21.10.2020 Views

Alumnae | Ingegnere e Tecnologie | Alumni Politecnico di Milano

Le Alumne condividono la loro storia, in un dialogo virtuale con le future studentesse, per invitarle tutte a fare questa bellissima esperienza che si chiama Politecnico di Milano. 67 laureate in ingegneria tra il 1990 e il 2014, 67 modi diversi di essere ingegnere, tutti accomunati dalla competenza e dalla passione per il proprio lavoro. Quella degli Alumni è una community composta da circa 200 mila professionisti, architetti, designer e ingegneri, di tutte le età e da oltre 100 paesi nel mondo. Il libro “Alumnae” scatta una fotografia in primo piano di uno spaccato di questa grande famiglia politecnica, un primo passo per iniziare a conoscere più da vicino il mondo degli Alumni.

Le Alumne condividono la loro storia, in un dialogo virtuale con le future studentesse, per invitarle tutte a fare questa bellissima esperienza che si chiama Politecnico di Milano.
67 laureate in ingegneria tra il 1990 e il 2014, 67 modi diversi di essere ingegnere, tutti accomunati dalla competenza e dalla passione per il proprio lavoro.


Quella degli Alumni è una community composta da circa 200 mila professionisti, architetti, designer e ingegneri, di tutte le età e da oltre 100 paesi nel mondo.
Il libro “Alumnae” scatta una fotografia in primo piano di uno spaccato di questa grande famiglia politecnica, un primo passo per iniziare a conoscere più da vicino il mondo degli Alumni.

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

DONATELLA SCIUTO<br />

Prorettrice del <strong>Politecnico</strong> <strong>di</strong> <strong>Milano</strong><br />

Delegata del Rettore alla Ricerca e alla Diversity<br />

Nell’immaginario collettivo le professioni tecniche sono forse ancora<br />

un dono naturale per gli uomini, una grande conquista per le donne.<br />

Capita ancora che le donne ingegnere sentano il bisogno <strong>di</strong> giustificare o<br />

sminuire il proprio ruolo. Credo che il vero passo in avanti verrà compiuto<br />

quando la maggior parte <strong>di</strong> noi penserà che la scelta <strong>di</strong> de<strong>di</strong>carsi a una<br />

professione tecnica sia, semplicemente, un’aspirazione legittima. Una<br />

risposta alla curiosità, all’interesse e ai desideri della persona.<br />

Se potessi dare un consiglio alle nostre <strong>Alumnae</strong> e alle ragazze che<br />

stanno valutando quale strada prendere nella vita, <strong>di</strong>rei loro che è<br />

arrivato il momento <strong>di</strong> scrollarsi <strong>di</strong> dosso giu<strong>di</strong>zi scontati e modelli<br />

imposti da una società conformista.<br />

Gaetanina Calvi, prima donna laureata in ingegneria. Amalia Ercoli Finzi,<br />

prima donna in Italia a terminare gli stu<strong>di</strong> in ingegneria aeronautica, Maria<br />

Gaetana Agnesi, prima donna ad ottenere una cattedra universitaria <strong>di</strong><br />

matematica. Tutte hanno sfidato le convenzioni del loro tempo. Vale<br />

lo stesso per le oltre 19.000 laureate in ingegneria che hanno scelto<br />

un percorso <strong>di</strong> stu<strong>di</strong> impegnativi e carriere scomode. C’è ancora tanta<br />

strada da fare. È vero. Percorriamola insieme, a testa alta.<br />

19

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!