Alumnae | Ingegnere e Tecnologie | Alumni Politecnico di Milano

do della Virtual Reality. Ultimamente ho
anche avuto la possibilità di parlare ad
un paio di webinar e di scrivere un articolo.
Sono attività che mi hanno dato
molte soddisfazioni e che vorrei espandere
per il futuro. Mi piace molto anche
tenere corsi di formazione, anche se
non capita molto di frequente.
Gli elementi manageriali e quelli progettuali
convivono in un intreccio che
fa parte del mio lavoro da 15 anni, ed è
cresciuto e si è sviluppato giorno dopo
giorno. La cosa interessante è che posso
integrare i due aspetti creando così
una figura professionale più completa.
Non mancano i momenti di difficoltà e
sovraccarico, ma le soddisfazioni li superano
di gran lunga. La cosa più importante
è che ogni giorno bisogna ricordarsi
che c’è sempre da imparare e
non dare mai nulla di scontato, sia dal
punto di vista tecnico che umano. In
questo i miei collaboratori, i colleghi e
i fornitori sono delle risorse da cui attingere
e con cui condividere le sfide e
i successi. In futuro, vorrei espandere le
mie responsabilità con la gestione di un
laboratorio test (al momento utilizzo un
laboratorio negli USA, dove ogni tanto
mi reco, ma, soprattutto nell’ultimo periodo,
lo seguo a distanza).
Ogni giorno, per prima cosa leggo la posta
e rispondo alle richieste urgenti. Poi
controllo la mia lista delle cose da fare e
pianifico le attività da preparare per le
riunioni del giorno (se ce ne sono). Altrimenti
proseguo con il mio lavoro, che
può andare dal rapporto con i fornitori,
alla gestione dei miei collaboratori e
loro attività, o al design di nuovi componenti
(oltre a supportare altri dipartimenti).
Se il tempo lo permette cerco
sempre di studiare qualcosa di nuovo o
di leggere le riviste del settore. Bisogna
rimanere informati e curiosi per sviluppare
nuove soluzioni. È un lavoro che
mi lascia la libertà di spaziare tra tanti
aspetti diversi e che mi ha permesso di
consolidare una esperienza riconosciuta
a livello globale aziendale. Mi piace
decidere e partecipare alla definizione
della strategia aziendale e la possibilità
di continuare a studiare.
Questa varietà richiede intraprendenza,
curiosità, autonomia, leadership,
capacità decisionale. Ovviamente serve
una buona dose di resilienza e di automotivazione,
ma credo che la cosa più
importante sia il fatto che sono guidata
dalla passione per quello che faccio. Il
mio suggerimento a chi si affaccia sul
mondo del lavoro è quello di sceglie-
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