03.06.2013 Views

STATO DELLE CONOSCENZE - Autorità di Bacino del fiume Tevere

STATO DELLE CONOSCENZE - Autorità di Bacino del fiume Tevere

STATO DELLE CONOSCENZE - Autorità di Bacino del fiume Tevere

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

AUTORITÀ DI BACINO DEL FIUME TEVERE – UFFICIO PIANI E PROGRAMMI<br />

una riserva idrica profonda, che contribuisce ad alimentare continuamente le maggiori<br />

falde alluvionali.<br />

In Umbria sono stati compiuti molti sforzi per la conoscenza dei corpi idrici sotterranei i<br />

quali, in base allo stu<strong>di</strong>o idrogeologico, sono stati così <strong>del</strong>imitati:<br />

a) valle <strong>del</strong> <strong>Tevere</strong> dai confini con la Toscana a To<strong>di</strong>;<br />

b) valle umbra da Torgiano a Spoleto;<br />

c) conca Eugubina;<br />

d) conca ternana (parziale),<br />

e) area compresa tra Magione e S. Mariano;<br />

f) falde <strong>del</strong> Lago Trasimeno;<br />

g) zona dei calcari <strong>di</strong> Amelia;<br />

h) valle <strong>del</strong> Paglia.<br />

Risorse idriche sotterranee<br />

I corpi idrici sotterranei sono rappresentati principalmente dagli acquiferi regionali<br />

contenuti nei calcari Mesozoici (acquiferi carbonatici) e dagli acquiferi <strong>del</strong>le gran<strong>di</strong><br />

pianure alluvionali. Le formazioni fluvio-lacustri <strong>del</strong> Plio-Pleistocene e la Marnoso<br />

Arenacea non contengono invece corpi idrici <strong>di</strong> grande importanza, anche se localmente<br />

e limitatamente ad alcuni livelli, possono essere presenti falde acquifere. Negli stu<strong>di</strong> a<br />

carattere regionale queste ultime formazioni vengono generalmente considerate come<br />

dei limiti a bassa permeabilità che si interpongono tra gli acquiferi dei calcari Mesozoici<br />

e le falde alluvionali.<br />

Acquiferi carbonatici<br />

Le risorse idriche sotterranee <strong>del</strong>le strutture carbonatiche <strong>del</strong>la Regione Umbria sono<br />

state valutate complessivamente a circa 40 m 3 /s (1991) attraverso il bilancio<br />

idrogeologico <strong>di</strong> tutte le strutture presenti; circa 30 m 3 /s appartengono ad acquiferi<br />

carbonatici situati nel territorio <strong>del</strong>la Provincia <strong>di</strong> Perugia. Viene <strong>di</strong> seguito descritta la<br />

situazione <strong>del</strong>la <strong>di</strong>sponibilità idrica nelle varie strutture carbonatiche e vengono in<strong>di</strong>cate<br />

le zone ove gli acquiferi presentano maggiori possibilità <strong>di</strong> ulteriore sfruttamento per<br />

fini idropotabili.<br />

Valnerina<br />

Le risorse totali <strong>del</strong>la Valnerina sono state valutate in 17.1 m 3 /s; la maggior parte <strong>del</strong>le<br />

emergenze fornisce acqua <strong>di</strong> ottima qualità. L’intera risorsa è da tempo captata ed<br />

utilizzata esclusivamente per la produzione <strong>di</strong> energia elettrica. L’eventuale<br />

utilizzazione <strong>di</strong> parte <strong>di</strong> questa risorsa per sod<strong>di</strong>sfare gran parte <strong>del</strong>la domanda<br />

idropotabile regionale, prelevabile soprattutto nella parte alta <strong>del</strong> bacino, non<br />

aggraverebbe in alcun modo la situazione ambientale perché mo<strong>di</strong>ficherebbe solamente<br />

la destinazione <strong>del</strong>le risorse.<br />

Struttura <strong>del</strong>l’Umbria nord-orientale<br />

Prima elaborazione <strong>del</strong> Progetto <strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> <strong>Bacino</strong> – Allegato A – vol. 1 179

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!