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STATO DELLE CONOSCENZE - Autorità di Bacino del fiume Tevere

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AUTORITÀ DI BACINO DEL FIUME TEVERE – UFFICIO PIANI E PROGRAMMI<br />

Sulla base <strong>del</strong>la sola informazione idrometrica, una previsione <strong>di</strong> larga massima <strong>del</strong>le<br />

portate, in una sezione assegnata, può essere ricavata dalle portate misurate nelle sezioni<br />

<strong>di</strong> monte, operando il trasferimento con i tempi in<strong>di</strong>cati nelle tabelle 4 e 5 e<br />

introducendo l’effetto dei bacini interme<strong>di</strong>, sotto forma <strong>di</strong> coefficienti <strong>di</strong> trasformazione<br />

<strong>del</strong>l’onda <strong>di</strong> monte.<br />

I coefficienti <strong>di</strong> trasformazione sono stati ricavati dal mo<strong>del</strong>lo come rapporto tra i colmi<br />

a partire dalla precipitazione uniforme sul bacino, che provocherebbe una piena a<br />

Ripetta con caratteristiche analoghe a quelle <strong>del</strong>la piena <strong>del</strong> <strong>di</strong>cembre 1937.<br />

Va osservato che, passando da una sezione alla successiva, la piena, in effetti, non si<br />

mo<strong>di</strong>fica proporzionalmente per tutte le portate, ma si deforma anche, per effetto dei<br />

contributi laterali che non sono sincroni con gli apporti dei bacini <strong>di</strong> monte. Le<br />

previsioni che si possono fare con un mo<strong>del</strong>lo così grossolano devono essere intese<br />

come una primissima approssimazione, che può cadere largamente in <strong>di</strong>fetto, soprattutto<br />

quando la precipitazione non è uniforme sul bacino o quando le portate in gioco sono<br />

<strong>di</strong>verse da quelle considerate nel mo<strong>del</strong>lo.<br />

Preannuncio pluviometrico<br />

Un preannuncio puramente idrometrico, oltre ad essere poco accurato, perchè ignora<br />

totalmente la <strong>di</strong>stribuzione degli afflussi, è anche necessariamente tar<strong>di</strong>vo, soprattutto in<br />

un corso d’acqua come il <strong>Tevere</strong>, i cui tempi <strong>di</strong> trasferimento non sono molto lunghi (6<br />

ore tra l’Aniene a Lunghezza e Ripetta, poco più <strong>di</strong> un giorno tra il <strong>Tevere</strong> a Corbara o<br />

il Paglia a Ponte <strong>del</strong>l’Adunata e Ripetta).<br />

E’ <strong>di</strong> grande importanza, quin<strong>di</strong>, far ricorso al preannuncio pluviometrico. Questo si<br />

dovrà basare su un estesa rete <strong>di</strong> telepluviometri, i cui dati verranno elaborati da un<br />

mo<strong>del</strong>lo <strong>di</strong> trasformazione afflussi-deflussi, che userà l’informazione idrometrica,<br />

fornita dai teleidrometri, per tenere aggiornata la taratura <strong>del</strong> mo<strong>del</strong>lo.<br />

I mo<strong>del</strong>li <strong>di</strong> preavviso <strong>del</strong>le piene secondo il Piano Direttore <strong>del</strong> <strong>Tevere</strong><br />

Negli stu<strong>di</strong> per il Piano Direttore per il <strong>fiume</strong> <strong>Tevere</strong> (non ancora approvato) vengono<br />

brevemente presi in considerazione i mo<strong>del</strong>li attualmente <strong>di</strong>sponibili per il preavviso<br />

<strong>del</strong>le piene: se ne riporta <strong>di</strong> seguito una sintetica citazione.<br />

I numerosi mo<strong>del</strong>li matematici proposti sull’argomento possono essere sud<strong>di</strong>visi in<br />

mo<strong>del</strong>li concettuali, in cui le leggi matematiche sono siretta interpretazione <strong>del</strong>le leggi<br />

fisiche, e mo<strong>del</strong>li sintetico stocastici che trasformano le piogge in portate me<strong>di</strong>ante una<br />

funzione <strong>di</strong> trasferimento che sintetizza il comportamento <strong>del</strong> bacino.<br />

Un approccio interessante è stato quello <strong>di</strong> Chandler e Shanker (1984) che hanno<br />

incorporato la metodologia <strong>del</strong>l’idrogramma unitario nel preannuncio <strong>del</strong>le piene.<br />

Questo approccio ha introdotto un parametro legato all’infiltrazione che consente il<br />

miglioramento significativo <strong>del</strong>le previsioni quando viene aggiornato ad ogni intervallo<br />

temporale. La <strong>di</strong>stribuzione spazio temporale <strong>del</strong>le precipitazioni e <strong>del</strong>le per<strong>di</strong>te è stata<br />

Prima elaborazione <strong>del</strong> Progetto <strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> <strong>Bacino</strong> – Allegato A – vol. 1 265

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