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STATO DELLE CONOSCENZE - Autorità di Bacino del fiume Tevere

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AUTORITÀ DI BACINO DEL FIUME TEVERE – UFFICIO PIANI E PROGRAMMI<br />

ACQUIFERO DELLA BASSA VALLE DEL TEVERE (A6)<br />

Con il termine Bassa Valle <strong>del</strong> <strong>Tevere</strong> si intende quel tratto <strong>del</strong>la piana alluvionale<br />

compresa tra Castiglione in Teverina fino alla foce <strong>del</strong> Mar Tirreno.<br />

L’acquifero <strong>del</strong>la Bassa Valle <strong>del</strong> <strong>Tevere</strong> è costituito dalle alluvioni recenti <strong>del</strong> <strong>fiume</strong> i<br />

cui limiti sono determinati dal contatto con i complessi argillosi o con le alluvioni<br />

antiche terrazzate o <strong>di</strong>rettamente con altre strutture acquifere confinanti.<br />

Le alluvioni ricevono importanti apporti idrici dalle falde presenti nelle formazioni<br />

vulcaniche e nei livelli ghiaioso-sabbiosi che costituiscono i rilievi che <strong>del</strong>imitano il<br />

corso <strong>del</strong> <strong>fiume</strong>.<br />

In particolare nel tratto <strong>di</strong> Valle <strong>del</strong> <strong>Tevere</strong> che rientra nel territorio <strong>del</strong>la provincia <strong>di</strong><br />

Roma il complesso idrogeologico <strong>del</strong>le alluvioni è caratterizzato da terreni poco<br />

permeabili, tipo argille e limi intercalati a sabbie e ghiaie più permeabili; al suo interno<br />

è possibile in<strong>di</strong>viduare <strong>di</strong>verse circolazioni idriche sovrapposte, sia libere che in<br />

pressione, la più importante <strong>del</strong>le quali è contenuta nelle ghiaie che costituiscono la base<br />

<strong>di</strong> questi depositi.<br />

La bassa Valle <strong>del</strong> <strong>Tevere</strong> è stata sud<strong>di</strong>visa in tratti, in funzione <strong>del</strong>la posizione <strong>del</strong>le più<br />

importanti stazioni idrometriche. Da Nord a Sud si in<strong>di</strong>viduano:<br />

fino ad Orte A6a<br />

Orte-P.te Felice A6b<br />

P.te Felice-P.te <strong>di</strong> Stimigliano A6c<br />

P.te <strong>di</strong> Stimigliano-P.te <strong>del</strong> Grillo A6d<br />

P.te <strong>del</strong> Grillo-P.te <strong>di</strong> Ripetta A6e<br />

P.te <strong>di</strong> Ripetta-foce <strong>del</strong> <strong>Tevere</strong> A6f<br />

ACQUIFERO DELLA CONCA TERNANA (A7)<br />

La Conca Ternana, estesa per circa 100 km², è costituita da una zona alluvionale<br />

centrale pianeggiante e da una fascia laterale a debole pendenza che fa da raccordo ai<br />

rilievi carbonatici che la circondano: a N i M.ti Martani, a E i M.ti <strong>di</strong> Miranda-<br />

Stroncone e a S quelli <strong>di</strong> Amelia.<br />

Il contatto tra le strutture carbonatiche e i depositi <strong>del</strong>la conca è determinato da gran<strong>di</strong><br />

sistemi <strong>di</strong>stensivi plio-quaternari che hanno ribassato le strutture carbonatiche dando<br />

luogo alla formazione <strong>di</strong> graben e in generale <strong>del</strong>le conche intramontane umbre.<br />

L’acquifero <strong>del</strong>la Conca Ternana è costituito dalle alluvionali recenti <strong>del</strong> <strong>fiume</strong> Nera<br />

(alternanze <strong>di</strong> ghiaie, sabbie e limi argillosi), <strong>di</strong>sposte lungo una fascia orientata E-W al<br />

centro <strong>del</strong>la Conca Ternana. Una fascia a debole acclività, costituita prevalentemente da<br />

coltri detritiche, fa da raccordo tra la piana alluvionale sede <strong>del</strong>l’acquifero e i rilievi<br />

carbonatici che bordano la depressione.<br />

Dall'analisi dei dati stratigrafici e dei profili interpretativi, l'acquifero alluvionale <strong>del</strong>la<br />

Conca Ternana risulta poco potente e caratterizzato da una buona permeabilità e da una<br />

copertura limoso-sabbiosa ridotta.<br />

ACQUIFERO DELLA PIANA DI LEONESSA (A8)<br />

La piana <strong>di</strong> Leonessa, ubicata a nord dei M.ti Reatini, è costituita da una zona<br />

alluvionale circondata dai rilievi carbonatici appartenenti al Sistema Valnerina-<br />

Terminillo. Le alluvioni fluviali recenti che la costituiscono, caratterizzate da uno<br />

spessore modesto e da una scarsa permeabilità, poggiano <strong>di</strong>rettamente sul substrato<br />

Prima elaborazione <strong>del</strong> Progetto <strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> <strong>Bacino</strong> – Allegato A – vol. 1 96

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