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STATO DELLE CONOSCENZE - Autorità di Bacino del fiume Tevere

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AUTORITÀ DI BACINO DEL FIUME TEVERE – UFFICIO PIANI E PROGRAMMI<br />

questo genere sarebbe superflua per l’asta principale <strong>del</strong> <strong>Tevere</strong>, in cui la relazione<br />

interpolare passa praticamente per tutti i punti più bassi.<br />

1. 1.3.2.2 Considerazioni dal Piano Stralcio per il <strong>Tevere</strong> nell’area metropolitana<br />

Nell’ambito <strong>del</strong> Piano stralcio per il <strong>Tevere</strong> nell’area metropolitana romana, per definire<br />

gli stati idrici <strong>del</strong> <strong>fiume</strong>, è stata condotta, applicando un mo<strong>del</strong>lo matematico, la<br />

simulazione <strong>del</strong>le con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> deflusso nel <strong>Tevere</strong> metropolitano, in regime or<strong>di</strong>nario e<br />

<strong>di</strong> piena. Ad esemplificare le due <strong>di</strong>verse situazioni, sono stati presi in esame i seguenti<br />

eventi:<br />

magra or<strong>di</strong>naria nel periodo settembre-ottobre 1992;<br />

piena simile a quella storica <strong>del</strong> 1937.<br />

I calcoli sono stati eseguiti considerando due <strong>di</strong>fferenti con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> scabrezza d’alveo:<br />

elevata scabrezza (con coefficienti <strong>di</strong> scabrezza secondo Strickler pari a 15 e 20 - m 1/3 s 1<br />

rispettivamente per sponde e alveo inciso);<br />

elevata scabrezza (coefficienti compresi tra 25 e 43 m 1/3 s 1 per le sponde e tra 28 e 33<br />

m 1/3 s 1 per l’alveo inciso).<br />

Le con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> bassa scabrezza provocano brevi tratti <strong>di</strong> corrente veloce, la cui<br />

simulazione richiede la valutazione <strong>del</strong>le scale <strong>di</strong> deflusso.<br />

Tra il 25 settembre e il 10 ottobre <strong>del</strong> 1992 sono stati misurati i deflussi <strong>del</strong> <strong>Tevere</strong> a<br />

Castel Giubileo e <strong>del</strong>l’Aniene a Lunghezza. Gli idrogrammi <strong>del</strong>le portate sono stati<br />

assunti come con<strong>di</strong>zioni al contorno <strong>di</strong> mote per la simulazione dei deflussi nel periodo<br />

considerato. Ai no<strong>di</strong> <strong>di</strong> valle sono stati considerati idrogrammi dei livelli costanti, con<br />

quota pari a 0,00 m slm.<br />

Si sono inoltre riportati gli idrogrammi <strong>del</strong>le portate e dei livelli nelle sezioni interme<strong>di</strong>e<br />

dei 6 tronchi fluviali a valle <strong>del</strong>l’immissione <strong>del</strong>l’Aniene, e gli andamenti nel tempo <strong>del</strong><br />

valore dei rapporti tra le portate nei due rami <strong>del</strong>l’Isola Tiberina e nei due rami <strong>di</strong> foce<br />

<strong>del</strong> <strong>Tevere</strong>. I deflussi nel ramo destro <strong>di</strong> isola Tiberina sono me<strong>di</strong>amente 4-6 volte<br />

maggiori <strong>di</strong> quelli nel ramo sinistro. Alla foce, i deflussi nel ramo <strong>di</strong> Fiumara Grande<br />

sono me<strong>di</strong>amente 3-4 volte più gran<strong>di</strong> rispetto a quelli nel canale <strong>di</strong> Fiumicino.<br />

La velocità me<strong>di</strong>a <strong>del</strong>la corrente è, con l’eccezione <strong>di</strong> 5-6 sezioni, sempre inferiore a 1,5<br />

m/s, con numeri <strong>di</strong> Froude <strong>del</strong>l’or<strong>di</strong>ne <strong>di</strong> 0,3 e valori massimi <strong>del</strong>l’or<strong>di</strong>ne <strong>di</strong> 0,5.<br />

Per il regime <strong>di</strong> piena, è stata presa in esame una piena simile a quella storicamente<br />

verificatasi nel 1937. A Castel Giubileo è stato imposto l’idrogramma <strong>del</strong>le portate<br />

registrate a Ripetta, avente portata al colmo <strong>di</strong> poco inferiore a 2500 m 3 /s.<br />

Il contributo <strong>del</strong>l’Aniene è stato assunto costante, e pari a 50 m 3 /s. nel corso <strong>del</strong>l’evento<br />

il colmo <strong>del</strong>l’Aniene risultò <strong>di</strong> quasi due girni anticipato (Frosini, 1967) rispetto a<br />

quello <strong>del</strong> <strong>Tevere</strong>, e quin<strong>di</strong> il suo contributo alla piena può essere considerato non<br />

determinante.<br />

Anche in questo caso, ai no<strong>di</strong> <strong>di</strong> valle è stato imposto un idrogramma dei livelli costante<br />

Prima elaborazione <strong>del</strong> Progetto <strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> <strong>Bacino</strong> – Allegato A – vol. 1 241

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