03.06.2013 Views

STATO DELLE CONOSCENZE - Autorità di Bacino del fiume Tevere

STATO DELLE CONOSCENZE - Autorità di Bacino del fiume Tevere

STATO DELLE CONOSCENZE - Autorità di Bacino del fiume Tevere

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

AUTORITÀ DI BACINO DEL FIUME TEVERE – UFFICIO PIANI E PROGRAMMI<br />

Negli anni ’60 l’Ufficio <strong>del</strong> Genio Civile per il <strong>Tevere</strong> e l’Agro Romano affidò<br />

all’istituto <strong>di</strong> Costruzioni Idrauliche <strong>del</strong>l’Università <strong>di</strong> Roma l’incarico <strong>di</strong> effettuare uno<br />

stu<strong>di</strong>o su mo<strong>del</strong>lo fisico in relazione ai provve<strong>di</strong>menti da adottare per la correzione <strong>del</strong>la<br />

<strong>di</strong>stribuzione <strong>del</strong>le portate tra i due rami <strong>del</strong>l’Isola. Infatti, com’è noto, precedenti<br />

interventi sistematori lungo il tratto in questione, avevano contribuito a provocare<br />

fenomeni <strong>di</strong> accentuata erosione <strong>del</strong> fondo sul ramo sinistro.<br />

Di fatto venne proposta, e realizzata nel 1970, subito a valle <strong>del</strong>la luce sinistra <strong>di</strong> Ponte<br />

Garibal<strong>di</strong>, una soglia a quota 4,80 m s.m., tramite la quale si sarebbe ottenuto un più<br />

facile controllo <strong>del</strong> deflusso e, conseguentemente, <strong>del</strong> fenomeno erosivo instauratosi sul<br />

ramo sinistro.<br />

Successivamente al 1976, per effetto <strong>del</strong>la particolare configurazione <strong>del</strong>la soglia <strong>di</strong><br />

Ponte Cestio, realizzata nel 1901, che determinava a valle cospicui fenomeni erosivi, si<br />

determinò la sconnessione <strong>del</strong>l’elemento centrale <strong>del</strong>la soglia stessa, con una nuova<br />

alterazione <strong>del</strong>la ripartizione <strong>del</strong>le portate tra i due rami e la creazione <strong>di</strong> un risalto<br />

idraulico a ridosso <strong>del</strong>le fondazioni <strong>di</strong> Ponte Cestio.<br />

Per fronteggiare tale situazione, l’Ufficio <strong>Tevere</strong> promosse un’ulteriore serie <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>,<br />

dai quali scaturì la necessità <strong>di</strong> realizzare una nuova soglia <strong>di</strong> fondo, a valle <strong>di</strong> Ponte<br />

Cestio, con ciglio sfiorante posto a quota 4.20 m s.m..<br />

Oltre a quanto già detto, sul tratto <strong>del</strong> <strong>Tevere</strong> che va da Castel Giubileo alla foce è<br />

possibile citare anche ciò che è riportato nello stu<strong>di</strong>o sulla navigabilità condotto, nel<br />

1992, dalla società VAMS. Se ne riprende, <strong>di</strong> seguito, un estratto.<br />

I rilievi considerati nell’ambito <strong>del</strong>la serie storica dei profili si riferiscono agli anni:<br />

1871, 1942, 1962, 1985, 1986, 1990.<br />

Il confronto <strong>di</strong> tali rilievi, seppure piuttosto esauriente nel rendere l’idea <strong>del</strong> progressivo<br />

approfon<strong>di</strong>mento <strong>del</strong> fondo massimo <strong>del</strong> <strong>Tevere</strong> negli ultimi 100 anni, ha un valore solo<br />

qualitativo, in considerazione <strong>del</strong> fatto che le sezioni, da cui i profili sono stati desunti,<br />

non possono essere considerate omogenee né come numero né come progressiva <strong>di</strong><br />

sten<strong>di</strong>mento.<br />

Dal confronto dei dati stessi, emerge comunque quanto segue: tra il 1871 ed il 1942,<br />

appare un abbassamento generalizzato <strong>del</strong> fondo massimo in tutto il tratto urbano: tale<br />

abbassamento risulta piuttosto accentuato a valle <strong>di</strong> ponte Milvio, fino a Ponte Cavour,<br />

e dall’Idrometro <strong>di</strong> Ripagrande verso Ponte Marconi. Occorre però ricordare che il<br />

fondo massimo <strong>del</strong> 1930, sempre relativo al tratto urbano, mostrava un abbassamento<br />

non generalizzato, ma limitato ancora solo ad alcuni tratti principali.<br />

La tendenza all’approfon<strong>di</strong>mento aumenta progressivamente negli anni sessanta, come<br />

confermato dal rilievo <strong>del</strong> 1962. Tale fenomeno risulta assai accentuato da Ponte Milvio<br />

a Ponte Regina Margherita, a valle <strong>del</strong> quale rimane più contenuto, seppure importante.<br />

Prima elaborazione <strong>del</strong> Progetto <strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> <strong>Bacino</strong> – Allegato A – vol. 1 309

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!