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STATO DELLE CONOSCENZE - Autorità di Bacino del fiume Tevere

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AUTORITÀ DI BACINO DEL FIUME TEVERE – UFFICIO PIANI E PROGRAMMI<br />

Essa ha rappresentato, fino ad oggi, la prima interruzione antropica <strong>del</strong>l’unità<br />

geomorfologica <strong>del</strong> bacino <strong>del</strong> f. <strong>Tevere</strong>, seguita, nella parte alta <strong>del</strong> bacino, dalla <strong>di</strong>ga<br />

<strong>di</strong> Montedoglio.<br />

All’altezza <strong>del</strong>l’abitato <strong>di</strong> Baschi, più precisamente alla Gola <strong>del</strong> Forello, tra Ponte Cuti<br />

e Baschi, il <strong>Tevere</strong> supera uno stretto passaggio roccioso, scavando il suo alveo nelle<br />

formazioni mioceniche <strong>del</strong>la serie toscana; questo orizzonte roccioso costituisce la<br />

soglia naturale, che separa il tratto <strong>del</strong> <strong>Tevere</strong> superiore da quello inferiore.<br />

Superato lo sperone roccioso, il corso d’acqua scorre in un’ampia vallata, dove la<br />

presenza <strong>di</strong> antiche alluvioni terrazzate testimonia l’evoluzione <strong>del</strong> ciclo se<strong>di</strong>mentario.<br />

Nei pressi <strong>di</strong> Alviano è situato un altro recettore antropico <strong>del</strong> trasporto solido<br />

proveniente da monte.<br />

La <strong>di</strong>ga <strong>di</strong> Alviano ha creato un’ampio, ma poco profondo, invaso ad uso idroelettrico il<br />

cui interrimento è costituito prevalentemente dagli apporti terrigeni <strong>del</strong> bacino <strong>del</strong> <strong>fiume</strong><br />

Paglia.<br />

A valle <strong>del</strong>lo sbarramento <strong>di</strong> Alviano vi è la confluenza <strong>di</strong> due tributari <strong>di</strong> destra: i<br />

Torrenti Rigo e Vezza, i cui bacini interessano un’area costituita dai prodotti vulcanici<br />

<strong>del</strong>l’apparato Vulsino. A monte <strong>del</strong>l’abitato <strong>di</strong> Orte, la confluenza con il Rio Grande,<br />

affluente sinistro, convoglia nel corso d’acqua principale se<strong>di</strong>menti prevalentemente<br />

carbonatici <strong>del</strong> Trias e Giura <strong>del</strong>la serie umbro-marchigiana.<br />

La valle <strong>del</strong> <strong>Tevere</strong> torna poi a stringersi, fino alla confluenza con il Nera.<br />

L’apporto <strong>di</strong> tale <strong>fiume</strong> risulta significativo dal punto <strong>di</strong> vista idraulico per il<br />

considerevole aumento <strong>del</strong>la portata, ma scarsamente influente ai fini <strong>del</strong> trasporto<br />

solido <strong>di</strong> fondo, perché bloccato dalla presenza <strong>del</strong>le <strong>di</strong>ghe lungo il suo corso.<br />

Il <strong>Tevere</strong>, ormai giunto nel Lazio, prosegue il suo corso, solcando estese formazioni<br />

alluvionali con andamento sinuoso e meandriforme, secondo la morfologia tipica <strong>del</strong>le<br />

fasi mature e senili <strong>del</strong> ciclo idrologico.<br />

Tra le forme caratteristiche <strong>di</strong> questo fenomeno si nota, tra Ponzano Romano e<br />

Stimigliano, un istmo meandrico in via <strong>di</strong> restringimento verso l’attuazione <strong>di</strong> un<br />

“salto”.<br />

In questo tratto il <strong>Tevere</strong> riceve gli apporti <strong>di</strong> numerosi affluenti.<br />

La natura litomineralogica <strong>del</strong> trasporto solido <strong>di</strong> tali affluenti rispecchia la natura <strong>del</strong><br />

bacino che questi sottendono.<br />

A gran<strong>di</strong> linee si può <strong>di</strong>re che gli affluenti <strong>di</strong> sinistra, come il T. L’Aia, il T. Farfa ed il<br />

Fosso Corese, drenando nel loro tronco superiore i rilievi appenninici, convogliano nel<br />

<strong>Tevere</strong> se<strong>di</strong>menti carbonatici.<br />

Analogamente, i bacini degli affluenti <strong>di</strong> destra, come il T. Treja, interessando<br />

soprattutto formazioni vulcaniche, arricchiscono in tal senso il trasporto solido <strong>del</strong><br />

<strong>fiume</strong>.<br />

Prima elaborazione <strong>del</strong> Progetto <strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> <strong>Bacino</strong> – Allegato A – vol. 1 192

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