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STATO DELLE CONOSCENZE - Autorità di Bacino del fiume Tevere

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AUTORITÀ DI BACINO DEL FIUME TEVERE – UFFICIO PIANI E PROGRAMMI<br />

corsi d’acqua brevi, con portata modesta, ma pressochè costante durante il corso<br />

<strong>del</strong>l’anno.<br />

La restante parte <strong>del</strong> bacino è <strong>del</strong>imitata a Nord dal valico <strong>di</strong> Madonna <strong>del</strong>la Cima (809<br />

m s.l.m.) e dal M.Foce (983 m s.l.m.). Il limite attraversa poi la conca <strong>di</strong> Gubbio e<br />

prosegue sulle colline che separano tale conca dalla valle <strong>del</strong> <strong>Tevere</strong> e che culminano<br />

con il M.Urbino (836 m s.l.m.).<br />

A sud lo spartiacque attraversa la conca <strong>di</strong> Gualdo Ta<strong>di</strong>no, supera le colline che si<br />

interpongono tra la Valtopina e il M.Subasio e da qui <strong>di</strong>scende passando per Assisi e la<br />

Valle umbra fino alla Sella <strong>di</strong> Torgiano.<br />

La formazione geologica che caratterizza gran parte <strong>di</strong> quest’area è da ascriversi alla<br />

marnoso-arenacea, le cui componenti argillose conferiscono al terreno una notevole<br />

impermeabilità che attiva una circolazione superficiale marcatamente torrentizia,<br />

alimentata da scarse sorgenti che presentano portata molto variabile e tendono ad<br />

esaurirsi in assenza <strong>di</strong> precipitazioni.<br />

L’idrografia <strong>del</strong>l’intero bacino è con<strong>di</strong>zionata anche dal manto vegetale che ne riveste i<br />

versanti, legato a sua volta al substrato geologico. Infatti fitte faggete si estendono sui<br />

rilievi calcarei al <strong>di</strong> sotto dei pascoli sommitali; più in basso è notevole la presenza <strong>di</strong><br />

pinete da rimboschimento che si alternano a vaste aree destinate a bosco ceduo. E’<br />

questa la fascia più protetta dove le precipitazioni hanno modo <strong>di</strong> essere assorbite e <strong>di</strong><br />

penetrare in profon<strong>di</strong>tà, arricchendo le falde freatiche.<br />

Le colline marnoso arenacee che caratterizzano la porzione centrale <strong>del</strong> bacino sono<br />

ampiamente coltivate e ammantate <strong>di</strong> boschi cedui solo sui versanti più acclivi. Estesi<br />

seminativi interessano poi l’area pianeggiante <strong>del</strong>la Valle Umbra nord.<br />

Le precipitazioni (intorno ai 1200 mm annui), che fanno registrare dei valori massimi<br />

nel periodo invernale, non sono però assenti nel resto <strong>del</strong>l’anno, per cui non si può<br />

parlare <strong>di</strong> un periodo <strong>di</strong> minimo afflusso meteorico, anche se l’elevata evaporazione<br />

estiva e l’utilizzazione a scopo irriguo fanno sì che gli affluenti <strong>di</strong> destra <strong>del</strong> Chiascio<br />

presentino <strong>del</strong>le magre prolungate. Quelli <strong>di</strong> sinistra, invece, ad eccezione <strong>del</strong> F.Tescio,<br />

assicurano un apporto abbastanza costante, in relazione alle sorgenti carsiche che li<br />

alimentano.<br />

Complessivamente l’asta principale drena un bacino <strong>di</strong> circa 750 km 2 che, data la<br />

varietà <strong>del</strong>la sua composizione geologica e vegetazionale, le assicura una sia pur<br />

minima portata anche nei perio<strong>di</strong> <strong>di</strong> più scarsa piovosità.<br />

Un <strong>di</strong>verso aspetto presenta, invece, il bacino <strong>del</strong> <strong>fiume</strong> Topino, molto più vasto <strong>del</strong><br />

precedente (circa 1200 kmq) dove le rocce <strong>di</strong> tipo permeabile costituiscono più <strong>del</strong> 50%<br />

<strong>del</strong>la sua superficie..<br />

Infatti, il limite <strong>del</strong> bacino decorre sulla dorsale appenninica che, partendo da M.Penna<br />

(1432 m s.l.m.), si <strong>di</strong>rige a Sud toccando M.Pennino (1571 m s.l.m.), M.Salvatore (1146<br />

m s.l.m.), M.Santo (1329 m s.l.m.), M.Maggiore (1428 m s.l.m.), il Valico <strong>del</strong>la<br />

Prima elaborazione <strong>del</strong> Progetto <strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> <strong>Bacino</strong> – Allegato A – vol. 1 78

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