e - Camera dei Deputati

operativi irrazionali o arcaici, nei quali, tuttavia, appare estremamente
difficile trovare l'aggancio per innestare il cambiamento.
L'istituzione delle verifiche di professionalità e dei concorsi interni
per il terzo livello, anche se consentono solo una valutazione del valore
dell'individuo, rappresentano, comunque, una scelta di segno positivo,
di cui va sottolineata l'importanza, perché contribuisce alla valorizza­
zione delle professionalità e perché introduce, inoltre, procedure di
controllo, pure se limitate alle persone, che offrono il destro per essere
risultati.
nelle forme idonee, anche alla valutazione delle attività e dei
In una realtà complessa quale gli uffici della Camera non si può
prescindere da meccanismi formali di esercizio del potere organizza­
tivo, che in realtà più semplici (come negli stessi uffici all'epoca in
cui offrivano solo poche strutture essenziali di supporto) può essere
agevolmente esercitato, con strumenti diversi, quali la leadership, la
gerarchia o la personalità.
L'evoluzione da realtà semplice a realtà complessa degli uffici
della Camera ha trovato rispondenza in una serie di successive modifi­
cazioni nelle strutture e nell'organigramma e una più modesta eco di
variazioni degli schemi organizzativi. Le risorse umane si sono notevol­
mente accresciute in termini quantitativi, così come del resto le risorse
strumentali (il bilancio, gli spazi, i beni e i servizi), in assenza tuttavia
di una visione strategica di guida di tale espansione che tenesse ferme
come punti di riferimento irrinunciabili i valori cardine dell'organismo
e muovesse verso una finalità coerente con quelle poste dall'organo
politico, visione strategica non altrimenti definibile se non riconoscendo
e procedimentalizzando la competenza degli uffici della Camera ad
assumere la titolarità e la responsabilità delle scelte di strutture e di
politica del personale.
Questa responsabilità non deve essere divisa con l'organo politico
al quale appartiene la titolarità della scelta delle finalità istituzionali e
politiche da raggiungere con l'ausilio e la strumentazione offerta dal­
l'organismo burocratico; questo deve, a sua volta, assumere a criterio
di valutazione del proprio comportamento un modello cui adeguarsi,
che può essere quello dell'ottimalità dei risultati, ovvero quello del
raggiungimento di un certo grado di legittimazione e soddisfazione da
parte dell'organo politico, ovvero ancora quello del miglioramento
qualitativo e quantitativo dei propri risultati.
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