e - Camera dei Deputati

4 - Tecnologia e registrazione della parola: prospettive reali di in­
novazione
Si sente spesso affermare che i tradizionali sistemi di scrittura
starebbero cadendo lentamente in disuso soppiantati dalle nuove
tecniche prodotte in particolare dall'elettronica (basti pensare al
personal computer usato come macchina da scrivere).
Si tratta di affermazioni esagerate, anche se non c'è dubbio che
i sistemi di scrittura nel corso degli ultimi anni si sono elaborati
grazie anche ali 'importante ruolo svolto dall 'elettronica. Indubbia­
mente la scrittura, che è andata evolvendosi nel corso dei secoli, non
ha ancora finito di completare la sua storia. Infatti, non a caso noi
stessi ne stiamo vivendo in quest'epoca un interessante capitolo
fatto di grosse novità e sicuramente affascinante. Certo, i vari sistemi
di scrittura si stanno evolvendo, in materia di nuove idee e di nuove
proposte, ma affermare che sono superati è esagerato. Questo per­
ché una limitazione dell'uso diretto di un vecchio strumento non
rappresenterà certo il declino di quella che è stata una delle sco­
perte più importanti dell'uomo: la possibilità e la capacità di « fer­
mare » nel testo la labilità del parlato [verba volante dicevano i nostri
padri latini), permettendo ad ogni individuo di comunicare con più
destinatari, di fermare un'idea, un discorso, elaborare im progetto e
così via.
La storia dei vari sistemi di scrittura ha accompagnato il cammi­
no della cultura e delle conoscenze di ogni tempo e paese, ed è as­
solutamente impensabile che l'avvento dell'elettronica possa segnare
il suo declino.
Tuttavia, Dell'esaminare in maniera più approfondita i progressi
realizzati in questo affascinante settore è opportuno ricordare che
i primi studi sulla « intelligenza artificiale » risalgono al 1947, quan­
do Norbert Wiener pubblicò il suo celebre Cybernetics, È questa
l'impresa più ambiziosa che l'uomo in quest'epoca abbia cercato di
affrontare: « ricostruire » la mente umana, il prodotto forse più alto
dell'evoluzione dell'universo, imprigionandola in una macchina.
Si tratta di una sfida che sta coinvolgendo non solo il mondo del­
la scienza e quello della cultura, animati da forti polemiche sui modi
e persino sulla possibilità di costruire un calcolatore a immagine e
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ianza del cervello umano. Oggi si è in grado di descrivere
precisione che cosa chiediamo ad una « macchina intelli