e - Camera dei Deputati

umane (per chi svolge la propria attività nell'ufficio del personale
ausiliario). Fin dal momento dell'assunzione si potrebbero incanalare
correttamente le capacità e le aspirazioni dei giovani commessi, dando
vita ad un progetto di formazione-accoglimento, mirato ad un rapido in­
serimento nell'ambiente lavorativo di tutto il personale di nuova assun­
zione e in particolare dei commessi.
Con l'ausilio di strumenti audiovisivi (sfruttando, cioè, l'efficacia
del linguaggio per immagini) si vorrebbero offrire informazioni rapide
e incisive sull'organizzazione degli uffici della Camera, sui servizi che
rendono ai deputati, sui collegamenti di ogni singola attività con Tin-
sieme, per facilitare un piìi agile orientamento all'interno della com­
plessa struttura della Camera e per agevolare negli individui una consa­
pevole acquisizione del proprio ruolo all'interno dell'Amministrazione.
Le immagini filmate degli esterni e le riprese all'interno delle sedi
dell'attività istituzionale e degli uffici, con esemplificazioni di flash
su attività lavorative offrirebbero ai neo assunti un panorama realistico
dell'organismo di cui sono entrati a far parte, costituendo anche un
« biglietto da visita » molto eloquente dell'immagine che gli uffici della
Camera intendono perpetuare tramite le nuove leve.
Queste note conclusive riconducono il discorso sul concetto da cui
si dipanavano le argomentazioni della prima parte e che ritengo cen­
trale per questa relazione: il sistema dei valori e la necessità di favorirne
la conoscenza e la tradizione per le generazioni che si avvicendano negli
uffici del Parlamento.
Note
(^) R. BETTINI, « Politiche organizzative e politiche di intervento nel rapporto
legislazione/burocrazia », in Rivista trimestrale di Scienza delVAmministrazione,
n. 2, 1984.
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(2) R. BETTINI, ibidem.