e - Camera dei Deputati

funzioni esercitate che si risolvono in atti di gestione diretta di in­
teressi concreti, sia per le modalità di attuazione che si concretano
in atti di natura autoritativa e ad esecuzione immediata tali da con­
formare direttamente le situazioni giuridiche dei destinatari.
Proseguendo nell'esame delle funzioni esercitate dalla Commissio­
ne, si può osservare che ampia è la gamma di attività svolte nei con­
fronti della società concessionaria del servizio pubblico radiotelevisivo,
anch'esse — a giudizio della ridetta dottrina — riconducibili nel­
l'ambito degli schemi propri dell'azione amministrativa.
Intanto alla Commissione sono attribuite competenze relative all'or­
ganizzazione della RAI, come l'elezione dei sedici membri del consi­
glio di amministrazione — articolo 4 della legge n. 103 modificato
dall'articolo 6 della legge n. 10 del 1985 — i quali ricevono altresì
una serie di direttive da parte dello stesso organo che li nomina,
che può quindi sanzionarne l'operato nel momento in cui procede
al rinnovo delle cariche sociali, confermando o sostituendo i prece­
denti membri, e facendo così valere in tale occasione la loro even­
tuale responsabilità. Esiste insomma un rapporto di tipo fiduciario
tra la Commissione ed il consiglio di amministrazione, per cui in
questo vengono in definitiva a ricomporsi all'incirca i medesimi
schieramenti esistenti nell'organo parlamentare e, a monte, nei rap­
porti tra i partiti. Ciò è avvalorato dal fatto che le modalità per
l'elezione del consiglio e l'elevato quorum richiesto — come an­
che le delibere concernenti gli indirizzi, che sono adottate a maggio­
ranza dei componenti, e non dei presenti come accade normalmente —
esigendo un'intesa fra le forze politiche che comprenda anche le
minoranze accresce l'influenza di queste e dovrebbe contribuire a
creare nella Commissione e nel consiglio di amministrazione equili­
bri diversi da quelli parlamentari: in linea di principio ed astratta­
mente, la Commissione in un settore strategico come quello radio­
televisivo viene così ad essere dotata di poteri rispetto ai quali le
forze maggioritarie che appoggiano l'esecutivo conservano un peso
notevole, e forse predominante, senza però che si realizzi una per­
fetta omogeneità tra maggioranze di Assemblea e maggioranze in seno
alla Commissione.
Essa esercita anche poteri riconducibili al modello del controllo
sostitutorio, come risulta dall'articolo 12 della legge n. 103, in base
al quale spetta alla Commissione dichiarare l'esistenza delle condi­
zioni per la decadenza del consiglio di amministrazione e del diret-
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